Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato un importante decreto per potenziare l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), introducendo specifiche modifiche volte a migliorare l'efficienza del settore sanitario. Tra le novità principali, si evidenzia l'ampliamento delle funzioni e delle competenze di Agenas, l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, nel contesto del progetto relativo al Fascicolo Sanitario Elettronico.

Un altro punto chiave del decreto riguarda l'aumento della dotazione organica del Ministero della Salute, con l'aggiunta di un posto di funzione dirigenziale di livello generale presso l'Ufficio di Gabinetto del Ministro, rafforzando così le capacità amministrative del Ministero. Questa posizione è destinata a supportare il Ministero nell'analisi e valutazione delle politiche pubbliche sanitarie, nonché nella revisione della spesa in questo settore, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza e l'efficacia del sistema. La nuova figura dirigenziale avrà anche il compito di assistere l'organo politico nelle attività strategiche di indirizzo e coordinamento. Questo incremento organico diventerà effettivo a partire dal 1° giugno 2024, con un impegno di spesa previsto di 171.734 euro per il 2024 e di 294.400 euro annui a partire dal 2025.

Il governo ha stabilito che, per affrontare possibili emergenze sanitarie e facilitare l'emissione e la verifica di certificazioni sanitarie digitali a livello internazionale, la Piattaforma nazionale per il Digital Green Certificate (DGC) sarà incaricata dell'emissione, rilascio e verifica di tali certificazioni. Queste ultime potranno essere utilizzate negli stati membri della rete globale di certificazione sanitaria digitale gestita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). 
La normativa prevede che, a partire dalla sua entrata in vigore, ulteriori certificazioni sanitarie digitali possano essere definite e regolamentate attraverso decreti ministeriali, in collaborazione tra il Ministero della salute e il Ministero dell'economia e delle finanze, con il consenso del Garante per la protezione dei dati personali.

Per garantire l'aggiornamento e l'integrazione della Piattaforma nazionale - DGC nella rete globale dell'OMS, oltre a coprire i costi di gestione e manutenzione ordinaria, il decreto autorizza una spesa di 3.850.000 euro per l'anno 2024. Tale finanziamento sarà gestito nell'ambito dell'accordo esistente tra il Ministero dell'economia e delle finanze e la società SOGEI Spa. 
A partire dal 2025, è prevista una spesa annuale di 1.850.000 euro per la manutenzione ordinaria della Piattaforma, sempre nell'ambito della convenzione esistente.

Si includono anche disposizioni per la protezione dei dati personali relativi alla salute, assicurando che la gestione di queste informazioni sensibili avvenga nel pieno rispetto della privacy degli individui. In aggiunta, sono previste misure specifiche per migliorare le infrastrutture ospedaliere, mirate a elevare la qualità e l'efficienza dei servizi sanitari offerti alla popolazione.

Per un'efficace e rapida attuazione dell'investimento denominato "Verso un ospedale sicuro e sostenibile", incluso nella Missione 6, Componente 2, del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del relativo Piano nazionale per gli investimenti complementari, è previsto che le regioni e le province autonome possano utilizzare le risorse finanziarie assegnate loro secondo l'articolo 20 della legge dell'11 marzo 1988, n. 67. 
Questo permetterà di ampliare i progetti già previsti nei Contratti Istituzionali di Sviluppo (CIS) precedentemente accordati, promuovendo così lo sviluppo di infrastrutture ospedaliere che siano contemporaneamente sicure e rispettose dell'ambiente.