"Bonus dentista": un supporto alle cure odontoiatriche
dentista e paziente che si stringono la mano
Cos'è il bonus dentista e chi può richiederlo per risparmiare sulle spese dentali.

In Italia, le cure odontoiatriche private possono essere molto costose, portando molte famiglie a rinunciare a trattamenti essenziali per la salute orale. Sebbene non esista un vero e proprio “bonus dentista”, ci sono alcune agevolazioni che consentono di accedere a prestazioni dentistiche a costi ridotti o gratuite. Vediamo quali sono le principali forme di assistenza pubblica disponibili, a chi sono rivolte e come fare per richiederle.

 

Assistenza odontoiatrica del Sistema Sanitario Nazionale

L’assistenza odontoiatrica fornita dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN) rappresenta una delle principali forme di supporto per chi desidera risparmiare sulle cure dentistiche. Questo tipo di assistenza è disponibile per alcune categorie di cittadini, che possono usufruire di specifici trattamenti odontoiatrici gratuiti o a prezzi ridotti, tramite il pagamento di un ticket. Per accedere a questi servizi, è necessario che il medico di famiglia, il pediatra o uno specialista prescriva la visita o la terapia odontoiatrica su una ricetta del SSN. Una volta ottenuta la prescrizione, il cittadino può rivolgersi a un professionista che fornisce cure odontoiatriche a tariffe agevolate.

 

Chi ha diritto alle cure dentarie agevolate?

Le prestazioni odontoiatriche del SSN, spesso indicate come “bonus dentista”, sono destinate principalmente a due gruppi: giovani e persone in condizioni di vulnerabilità economica o sanitaria. 

  1. Giovani dai 0 ai 14 anni: per i bambini e i ragazzi di questa fascia d'età, sono previste visite odontoiatriche senza limiti di frequenza, che includono esami come radiografie, estrazioni, chirurgia parodontale e rimozione del tartaro. Inoltre, sono disponibili trattamenti ortodontici specifici per chi presenta patologie ortognatodontiche legate a vulnerabilità sanitarie o sociali.
  2. Persone in condizioni di vulnerabilità:
    1. sanitaria: riguarda persone affette da patologie che necessitano di cure odontoiatriche per evitare complicazioni, come nel caso di malformazioni congenite, malattie rare o tossicodipendenza.
    2. sociale: include cittadini in condizioni economiche difficili, che non possono permettersi cure odontoiatriche private a causa di redditi bassi o situazioni di marginalità sociale.

 

Altri servizi odontoiatrici disponibili per tutti

Oltre alle prestazioni dedicate a gruppi specifici, il SSN offre a tutti i cittadini l’accesso a visite odontoiatriche per la diagnosi precoce di patologie del cavo orale, come i tumori, e per il trattamento delle urgenze odontoiatriche, tra cui infezioni acute, emorragie o dolore intenso.

 

Limiti di reddito per l'accesso alle cure gratuite

Per le famiglie con un reddito ISEE inferiore a 36.151,98 €, il SSN copre i costi delle cure odontoiatriche per i bambini sotto i 6 anni. Per i ragazzi dai 6 ai 14 anni, l’accesso alle cure è comunque garantito, anche se è previsto il pagamento di un ticket variabile a seconda della regione di residenza. Alcune regioni, come la Lombardia, offrono l’esenzione con il codice E11 per i minori di 14 anni, senza vincoli di reddito.

 

Come ottenere l'esenzione dal ticket per le cure odontoiatriche

Le esenzioni per reddito sono registrate automaticamente nell’Anagrafe Regionale degli Assistiti, grazie ai dati forniti dall’Agenzia delle Entrate. L'attestato di esenzione è disponibile nel Fascicolo Sanitario Elettronico, consultabile tramite SPID (il sistema di identità digitale per i servizi pubblici). Questa registrazione permette di accedere alle cure senza dover esibire ulteriori documenti al momento della visita.

 

Detrarre le spese odontoiatriche dalla dichiarazione dei redditi

Per chi sostiene spese odontoiatriche elevate, la legge italiana prevede una detrazione fiscale del 19% sull’importo che eccede i 129,11 euro, inserendolo tra le spese mediche. La detrazione può essere richiesta tramite il modello 730 o il modello Redditi, portando un ulteriore risparmio per le famiglie.

Sebbene non esista un “bonus dentista” in senso stretto, il Sistema Sanitario Nazionale offre diverse opportunità per accedere a cure odontoiatriche a tariffe ridotte o gratuite. Queste agevolazioni sono una risorsa fondamentale per le famiglie a basso reddito e per le persone con particolari condizioni di vulnerabilità, garantendo il diritto alla salute orale anche a chi è in difficoltà economica o sociale. Conoscere le modalità di accesso a questi servizi può fare la differenza per molte famiglie, consentendo loro di prendersi cura della propria salute dentale senza dover sostenere spese insostenibili.

 

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