L’alitosi può essere legata alla secchezza delle fauci, una condizione che potrebbe indicare problemi di salute come diabete, anemia, disturbi autoimmuni e persino patologie cognitive come la demenza e il morbo di Alzheimer.
Oltre a patologie specifiche, alcuni farmaci possono causare secchezza delle fauci, aggravando il problema dell’alito cattivo. Alcuni farmaci, come antidepressivi, antistaminici e diuretici, riducono la produzione di saliva, il che può favorire l’accumulo di batteri e sostanze dannose nella bocca, causando non solo alitosi ma anche problemi dentali, come carie e malattie gengivali.
Secchezza delle fauci come indicatore di patologie croniche
La secchezza delle fauci potrebbe essere sintomatica di condizioni che vanno oltre l’igiene orale. Tra le patologie che possono ridurre la produzione di saliva o causare disidratazione cronica si trovano il diabete, l’anemia, alcune malattie autoimmuni come la sindrome di Sjogren, e patologie neurologiche come la demenza e il morbo di Alzheimer. Per questo motivo, chi sperimenta una persistente secchezza delle fauci o alito cattivo dovrebbe considerare una valutazione medica per individuare possibili cause sottostanti.
Consigli per gestire la secchezza delle fauci e migliorare la salute orale del paziente
Per contrastare i sintomi della secchezza delle fauci, il dentista può suggerire alcune modifiche pratiche allo stile di vita del paziente:
- Mantenere l’idratazione: è importante che il paziente che soffre di questi disturbi beva regolarmente acqua e altre bevande non alcoliche durante il giorno.
- Usare un collutorio idratante: prescrivere al paziente collutori specifici per la secchezza delle fauci, che contengano ingredienti che stimolano la produzione di saliva.
- Lavare i denti con prodotti specifici: consigliare dentifrici al fluoro evitando di utilizzare paste dentifrice con agenti irritanti come il sodio lauril solfato (SLS).
- Evitare tabacco e svapo: consigliare di ridurre o eliminare fumo e svapo che riducono la produzione di saliva, aggravando la secchezza.
- Masticare gomme senza zucchero: proporre al paziente di fare uso di gomme da masticare senza zucchero o consumare alimenti ricchi di acqua, come anguria e cetriolo, che possono aiutare a stimolare la produzione di saliva.
Se i sintomi di secchezza delle fauci o alito cattivo persistono nonostante i cambiamenti nello stile di vita e le pratiche di igiene orale, il dentista dovrà indagare approfonditamente riguardo lo stato di salute generale e sui farmaci assunti dal paziente, poiché alcuni di essi potrebbero contribuire al problema. La saliva svolge un ruolo essenziale nel mantenimento della salute orale, neutralizzando gli acidi, rimuovendo le particelle di cibo e combattendo i batteri. Affrontare prontamente sintomi come l’alito cattivo e la secchezza delle fauci può prevenire conseguenze più gravi per la salute.