Il Congresso rappresenta un punto di riferimento per affrontare le sfide e i progressi dell'odontoiatria moderna. Tra i principali temi trattati ci sono state le nuove regolamentazioni, i fondi sanitari integrativi e le tecniche avanzate di cura, tutti elementi che sottolineano il delicato equilibrio tra eccellenza clinica e sostenibilità economica, un aspetto che i professionisti del settore devono affrontare quotidianamente.
L'evento, dal titolo "Odontoiatria di eccellenza: tra linee guida, esperienza clinica e deontologia", ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali e professionali. Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, il presidente dell'ARS Gaetano Galvagno e i rappresentanti delle principali organizzazioni odontoiatriche locali e nazionali hanno dato il via ai lavori. La tavola rotonda, guidata dalla giornalista Assia La Rosa, ha stimolato un confronto vivace tra esponenti come il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, il deputato Francesco Ciancitto e Carlo Ghirlanda, il quale ha ricevuto il prestigioso “Premio Sant’Apollonia 2024”, in onore della santa patrona degli odontoiatri.
“Questo premio è dovuto all’impegno profuso nel ruolo di Presidente nazionale ANDI – ha affermato Ghirlanda – alla mia voglia di essere libero e anticonformista. Come persona, come professionista, come rappresentante di categoria”. Ha poi concluso dicendo: “Oggi, nel ricevere questo premio, vorrei quindi esprimere la mia viva gratitudine a coloro che hanno voluto considerarmi degno di questo riconoscimento, ed in particolare all’amico Gian Paolo Marcone: essere riuscito a trasmettere l’amore che provo per le mie attività, per il valore che attribuisco alla libertà delle persone e alla volontà di un continuo confronto per crescere e migliorare è per me un motivo di grande orgoglio”.
Tra gli altri partecipanti di rilievo, Raffaele Iandolo, presidente nazionale CAO, Giampiero Malagnino, vicepresidente ENPAM, Luca Sammartino, deputato regionale e il presidente di Oris Broker, Paolo Coprivez.
Oltre agli aspetti istituzionali e politici, il Congresso ha ospitato una sessione scientifica di alto livello, moderata da esperti come Agatino Di Stefano, Claudio Lollobrigida, Sergio Pedullà e Giuseppe Vaccalluzzo. Tra i relatori, Daniele Cardaropoli ha discusso della gestione degli impianti post-estrattivi alla luce della consensus conference della fondazione, Maria Gabriella Grusovin ha parlato dei nuovi approcci al trattamento della peri-implantite, Michela Mignogna ha trattato il tema del dolore cronico oro-facciale e Vilma Pinchi ha delineato le linee guida sulla responsabilità professionale odontoiatrica. Il comitato scientifico è stato affidato a Giovanni Barbagallo, Maria Laura Leotta, Andrea Mangiameli e Nicolò Sofia.
Il Congresso ha rappresentato non solo un'occasione di aggiornamento per i professionisti del settore, ma anche un momento di riflessione sulle sfide future della sanità orale, con uno sguardo rivolto alle innovazioni scientifiche e all’importanza dell’etica professionale. Catania è stata il teatro di un dialogo fondamentale tra ricerca, pratica clinica e responsabilità professionale, sottolineando l’importanza di un progresso sostenuto dall’intelligenza e dall’umanità.