Il lavoro di ricerca condotto è stato uno studio trasversale analitico, che ha indagato la percezione dei triangoli neri (BT) sotto diverse forme. Gli autori hanno esaminato in particolare le relazioni tra la percezione dei BT, i fattori di personalità, i diversi background educativi e i fattori demografici. La ricerca ha coinvolto 435 partecipanti, suddivisi in quattro gruppi: dentisti, studenti di odontoiatria clinica (4° e 5° anno), studenti pre-clinici (3° anno) e individui non professionisti per osservare la percezione della presenza di questi inestetismi.
Metodi utilizzati
Per valutare l'attrattività dei profili del sorriso dell'arcata superiore e inferiore, con e senza triangoli neri (BT), i ricercatori hanno utilizzato una scala VAS a dieci punti dove 0 indicava il profilo meno attraente e 10 il più attraente.
Risultati
I risultati hanno mostrato che il profilo del sorriso con BT numerosi ed evidenti è stato valutato come il meno attraente nell'arcata superiore, con un punteggio medio di 3,6 mentre, nell'arcata inferiore, con un valore medio di 3,9.
Al contrario, il profilo del sorriso senza BT è risultato essere il più attraente sia nell'arcata superiore che in quella inferiore. Nell'arcata superiore, ha ottenuto una media di 9,1, mentre nell'arcata inferiore ha raggiunto un valore medio di 8,8.
Conclusioni
Lo studio ha evidenziato che i professionisti odontoiatrici percepiscono il profilo del sorriso dell'arcata superiore, con molti e grandi triangoli neri (BT), come meno attraente rispetto ai partecipanti non dentisti. Questo suggerisce una maggiore sensibilità da parte dei professionisti del settore alla presenza di inestetismi dentali.
Inoltre, i dati hanno evidenziato che le donne e i più giovani sono più critici riguardo ai BT. Tuttavia, non è solo l'età e il genere a influenzare la percezione di questi inestetismi, ma anche il carattere e la personalità dei soggetti coinvolti: le persone più estroverse sono meno sensibili alla presenza di BT.
Questi risultati mettono in luce l'importanza di considerare una serie di fattori, inclusi quelli professionali, demografici e di personalità, quando si valuta l'aspetto estetico del sorriso e si pianificano interventi odontoiatrici per migliorarlo.