Un recente studio condotto in Germania ha evidenziato l’importanza di una comunicazione chiara e completa tra dentisti e genitori al fine di garantire una corretta gestione dell’igiene orale dei bambini. Informazioni come la quantità di dentifricio da utilizzare, la frequenza e la modalità di spazzolatura, nonché le precauzioni necessarie per prevenire l'ingestione eccessiva di fluoro, dovrebbero essere parte integrante delle consulenze odontoiatriche.

Metodo

I ricercatori hanno esaminato due tipi di dentifricio contenenti 1000 ppm di fluoro ciascuno, designati come A e B. Durante lo studio, i genitori sono stati invitati ad utilizzare il dentifricio come avrebbero fatto a casa, senza ricevere istruzioni specifiche sulla quantità da utilizzare. Dai risultati è emerso che i genitori usano una quantità eccessiva di dentifricio per i loro bambini: in media, sono stati applicati 0,263 ± 0,172 g di dentifricio A e 0,281 ± 0,145 g di dentifricio B. Una quantità che equivale ad un sovradosaggio di 5,9 volte per il dentifricio A e di 7,2 volte per il dentifricio B, rispetto alla dose raccomandata.

Risultati

Lo studio ha inoltre rivelato che il 39,3% dei genitori non era a conoscenza delle raccomandazioni d’uso e degli avvertimenti riportati sulle confezioni dei dentifrici al fluoro. Questo dato è particolarmente preoccupante se si considera che i bambini sotto i 24 mesi tendono ad ingerire la maggior parte del dentifricio durante la spazzolatura, aumentando il rischio di sovradosaggio di fluoro e di fluorosi dentale, soprattutto se la quantità di dentifricio sullo spazzolino è elevata come quella dello studio. 

Dai risultati è emersa chiaramente la necessità di fornire informazioni più chiare e dettagliate ai genitori riguardo l’igiene orale dei bambini, incluse istruzioni sull’uso appropriato del dentifricio al fluoro, così da ridurre i rischi per la salute dei più piccoli.

Conclusioni

Per mitigare il rischio di assunzione eccessiva di fluoro nei bambini, i ricercatori suggeriscono di utilizzare dentifrici privi di fluoro come quelli contenenti fosfato di calcio che, se utilizzati in quantità maggiori, non comportano rischi.

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