Scoperto dentista abusivo nel napoletano: studio sequestrato
Dentista con strumenti
La Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha messo sotto sequestro uno studio dentistico abusivo, portando alla luce operazioni irregolari svolte da un falso dentista, con un incasso illecito di 700mila euro.

Nel corso di una recente indagine fiscale condotta dal Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata, in provincia di Napoli, è emerso che l'indagato, a partire dal 2016, ha accumulato ricavi non dichiarati o non documentati per un totale di quasi 700.000 euro. Si è scoperto che l'uomo esercitava illegalmente la professione di dentista, gestendo una struttura ambulatoriale odontoiatrica priva delle necessarie autorizzazioni.

All'interno della struttura, senza essere in possesso delle qualifiche richieste, eseguiva una serie di prestazioni sanitarie, tra cui l'estrazione di molari, l'inserimento di impianti dentali, il trattamento delle carie e l'applicazione di anestesie per interventi chirurgici.
A seguito delle indagini, è stata emessa una misura cautelare d'urgenza per interrompere immediatamente l'attività abusiva e impedire ulteriori rischi per la salute pubblica.

 

L'intervento delle forze dell'ordine

L'operazione è stata condotta dalla Guardia di Finanza di Torre Annunziata sotto la guida della Procura della Repubblica, diretta dal procuratore Nunzio Fragliasso. Durante il blitz, lo studio dentistico era del tutto sconosciuto all'anagrafe fiscale. L’intervento si colloca in un quadro di crescente controllo da parte delle autorità sulle professioni sanitarie, con l'obiettivo di tutelare la salute pubblica. Attraverso una serie di verifiche fiscali e professionali, la Guardia di Finanza ha intensificato il monitoraggio delle attività nel settore, per identificare e reprimere altre possibili situazioni di abusivismo.

L'operazione della Guardia di Finanza a Torre Annunziata dimostra l'impegno nel perseguire chi opera al di fuori della legge. Questa azione non solo tutela i pazienti, ma invia anche un chiaro segnale al settore sanitario: il rispetto delle regole è fondamentale, e le autorità continueranno a vigilare per garantire standard elevati di professionalità e sicurezza.
L'attenzione rimane alta, con controlli che proseguiranno per prevenire ulteriori casi di abusivismo, proteggendo così la salute pubblica e il corretto esercizio delle professioni mediche.
 

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