Dal 15 luglio 2024, l'Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione un software specifico che permette ai titolari di partita IVA in regime forfettario di aderire al concordato preventivo, un'opportunità di regolazione fiscale esclusiva per il 2024. Questo strumento è pensato per facilitare la gestione delle imposte, permettendo ai professionisti di concordare anticipatamente l'ammontare delle tasse dovute, in base ai dati precompilati forniti dal fisco.
Per gli odontoiatri, che spesso gestiscono entrate variabili e costi operativi significativi, questa opzione può rappresentare un vantaggio notevole in termini di prevedibilità finanziaria e minor carico burocratico. La procedura di adesione al concordato, per chi opera in regime forfettario, è semplificata: non è necessario inviare il Modello CPB con gli ISA, ma basta accedere al Modello Redditi PF precompilato ed inserire i dati nella sezione dedicata (quadro LM – Sezione VI).
In particolare, il contribuente dovrà compilare i righi da LM60 a LM64 come segue:
- Il rigo LM60 richiede di spuntare una casella per dichiarare l’assenza di debiti tributari o l’estinzione di quelli con un importo pari o superiore a 5.000 euro gestiti direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Nel calcolo dell’importo devono essere inclusi anche eventuali interessi e sanzioni. Lo stesso vale per i contributi previdenziali definitivamente stabiliti tramite sentenza irrevocabile o atti impositivi finali.
- Nel rigo LM61 occorre inserire una dichiarazione che attesti l'assenza di determinate condizioni che potrebbero precludere l'accesso al concordato preventivo, tra cui:
- l'avvio dell'attività nell'anno fiscale precedente a quello di applicazione del concordato;
- la mancata presentazione della dichiarazione dei redditi per uno dei tre periodo d'imposta precedenti (se la presentazione era obbligatoria per il contribuente);
- condanne per reati specificati nel Decreto Legislativo n. 74 del 10 marzo 2020, nell'articolo 2621 del Codice Civile o negli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter 1 del Codice Penale, a patto che tali reati non siano stati commessi negli ultimi tre anni.
- Al rigo LM62 deve essere inserito il codice che identifica gli eventi straordinari definiti dal decreto ministeriale.
- Nel rigo LM63 deve essere riportato l'importo del reddito proposto per il concordato preventivo biennale relativo al periodo d'imposta 2024.
- Infine, al rigo LM64, il contribuente ha l'opportunità di accettare formalmente la proposta barrando la casella apposita, funzionalità resa disponibile dal 15 luglio 2024.
I contribuenti avranno tempo fino al 31 ottobre 2024 per poter aderire, termine ultimo per la presentazione del Modello Redditi PF. Data l'importanza di una corretta gestione fiscale, è fondamentale che gli odontoiatri consultino i propri consulenti fiscali per comprendere le nuove regole e massimizzare i vantaggi.