Presentata "Agenda Salute" per un SSN più equo e sostenibile
Evento "Agenda salute" a Palazzo Brancaccio
Lo scorso giovedì Palazzo Brancaccio a Roma ha ospitato l'evento "Agenda Salute", un simposio di portata nazionale che ha visto la partecipazione di oltre 150 stakeholder provenienti da tutto il settore sanitario.

Durante l’evento Fondazione The Bridge insieme all’Università degli Studi di Milano e all’Università degli Studi di Pavia hanno diffuso un documento che propone una riforma del sistema sanitario italiano. Le proposte mirano a creare un sistema più equo, partecipativo e sostenibile ed affrontano temi cruciali come il sistema sanitario integrativo, la ricerca sanitaria, la sperimentazione clinica, la promozione di una medicina preventiva, le professioni sanitarie del futuro e le strategie sanitarie in ottica di transizione energetica.

Una nuova direzione per il finanziamento del Sistema Sanitario

Il documento sottolinea l’importanza di regolare il crescente modello di finanziamento sanitario multi-pilastro in Italia. Si propone una maggiore trasparenza e un monitoraggio più efficace, nonché l’ampliamento del finanziamento e della rimborsabilità delle prestazioni sanitarie.

Ricerca e sperimentazione: sostenere l’innovazione

Una proposta chiave riguarda la creazione di un’Agenzia Nazionale della Ricerca Sanitaria per coordinare e promuovere la ricerca e la sperimentazione clinica in Italia. L’obiettivo è superare i vincoli normativi e burocratici che attualmente limitano l’innovazione nel settore.

Il documento propone altresì di superare le rigidità del GDPR per migliorare l’accesso alle informazioni sanitarie, essenziali per promuovere una medicina preventiva efficace. Si suggerisce l’adozione di un approccio “sandbox”, simile a quello usato nel settore finanziario, per testare nuove soluzioni.

Professioni sanitarie del futuro

Le previsioni indicano un aumento della domanda per professioni sanitarie innovative come l’esperto di deep learning, il telechirurgo e l’analista dei dati sanitari. A tal proposito risulta necessaria una riforma della formazione specialistica, al fine di preparare adeguatamente i professionisti.

Strategie Sanitarie e transizione energetica

Infine, il documento affronta l’impatto del settore sanitario sul cambiamento climatico, proponendo la creazione di “green teams” nelle strutture ospedaliere e l’adozione di politiche ambientali che promuovano l’uso di energie rinnovabili.

Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio, ha sottolineato l’importanza dell’ascolto e della partecipazione di tutte le parti interessate per dar vita ad una riforma che in grado di migliorare concretamente il servizio sanitario. Rosaria Iardino, Presidente di Fondazione The Bridge, ha ribadito l’urgenza di riformare il SSN per affrontare le criticità attuali, mentre il Prof. Aldo Bruno Giannì dell’Università degli Studi di Milano ha enfatizzato il ruolo attivo dell’Accademia nei cambiamenti del settore sanitario.

L’evento ha avuto particolare rilevanza per il futuro della sanità nazionale, ponendo le basi per una serie di riforme che potrebbero trasformare radicalmente il settore. La collaborazione tra accademici, professionisti del settore e policy maker è fondamentale per realizzare queste ambiziose proposte. Le prossime fasi vedranno un impegno concreto per implementare le politiche suggerite e monitorare i loro progressi, con l’obiettivo di costruire un sistema sanitario.
 

Qui il documento completo.
 

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