Il 6 aprile scorso, a Genova, ha avuto luogo il primo incontro ufficiale delle rappresentanze estere del settore odontoiatrico italiano si sono riunite per la prima volta, al cospetto dei candidati regionali al Parlamento Europeo. L’obiettivo di questo incontro è stato quello di condividere le attività che CAO e ANDI sostengono a livello internazionale, interfacciandosi con gli organi rappresentativi del settore.

Durante l’incontro, a cui hanno presenziato il dott. Raffaele Iandolo, Presidente Nazionale della CAO, e il dott. Corrado Bondi, Vicepresidente Vicario dell’ANDI, oltre a numerosi delegati regionali e nazionali si è sviluppato un dibattito di grande rilevanza sul futuro della salute orale a livello internazionale. Gli argomenti chiave sono stati esposti ai candidati alle prossime elezioni europee, fornendo un quadro dettagliato del panorama internazionale e dei regolatori più rappresentativi del settore. 

La discussione ha toccato diversi temi cruciali, tra cui la mobilità per professionisti e pazienti, l’impatto della globalizzazione sul mercato del lavoro, il riconoscimento automatico dei titoli accademici per la professione, l’evoluzione digitale della pratica e la necessità di adottare processi sostenibili nella gestione della salute orale, tenendo conto di trend comuni e potenziali rischi per professionisti e pazienti.

Al termine del dibattito, ai candidati presenti è stato consegnato un documento programmatico per illustrare le principali richieste da presentare in sede europea. Il Presidente della Commissione Nazionale Albo Odontoiatri ha espresso con determinazione l'intenzione che questo primo documento, per sua natura e contenuto, costituisca un punto di partenza per instaurare un dialogo tra le parti coinvolte nell'incontro con l’obiettivo di portare le istanze della professione all’attenzione diretta della leadership europea.
Allo stesso tempo, il documento conferma la capacità di ANDI e CAO di lavorare in sinergia per quanto concerne le dinamiche internazionali del settore rimarcando la necessità di una comunicazione informata e trasparente tra professionista e cittadino.

A cura della redazione di INFODENT®