Nel nuovo panorama del Parlamento europeo, l'Italia vede tra i suoi eletti un volto noto del settore odontoiatrico: Dario Tamburrano. Un professionista che ha consolidato la sua carriera nella capitale italiana con un bagaglio di esperienza professionale e politica.

Nato a Roma nel 1969, Tamburrano si è laureato in Odontoiatria e Protesi dentaria presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Da allora, ha esercitato la libera professione a Roma, specializzandosi in estetica conservativa, odontoiatria laser e ricostruzione protesica su impianti. La sua dedizione al campo odontoiatrico è evidenziata dall'appartenenza continuativa all'Associazione Italiana Odontoiatri (AIO).

La carriera politica di Tamburrano ha preso avvio nel Movimento 5 Stelle, con cui è stato eletto al Parlamento europeo già nel periodo 2014-2019. Durante il suo primo mandato, si è distinto per il suo impegno attivo nella Commissione per l'Industria, la Ricerca, l'Energia e le Telecomunicazioni (ITRE), dove ha seguito da vicino i processi legislativi europei, ricoprendo ruoli chiave come coordinatore di gruppo, “rapporteur e shadow rapporteur”.

La sua influenza è stata riconosciuta a livello internazionale quando, nel dicembre 2016, l'osservatorio indipendente VoteWatch.eu lo ha classificato tra i cinque deputati più influenti in materia di politiche energetiche dell'UE. Inoltre, con un record di 320 interrogazioni parlamentari e 4290 emendamenti è emerso come uno dei deputati più attivi del Parlamento europeo, e in particolare il più produttivo nella Commissione ITRE.

Oltre alla sua attività legislativa, Tamburrano ha mostrato un interesse particolare per i dispositivi medici, concentrandosi in modo specifico sulla tecnologia di stampa 3D, un settore in rapida espansione che tocca diversi aspetti della medicina moderna, inclusa l'odontoiatria.

La sua rielezione lascia ben sperare non solo per quanto riguarda le politiche legate all'industria e all'energia ma anche quelle che riguardano il settore medico e odontoiatrico.