Gestione dei rifiuti nelle cliniche dentali: una sfida per il settore odontoiatrico
rifiuti speciali
Nell’ambito della crescente attenzione verso la sostenibilità ambientale, lo studio pubblicato sul British Dental Journal, esplora un aspetto cruciale ma spesso trascurato: la gestione dei rifiuti clinici nelle pratiche dentali, analizzata attraverso il modello della Theory of Planned Behaviour (TPB).
L’importanza della sostenibilità nel settore odontoiatrico

Il cambiamento climatico e l'inquinamento ambientale sono tematiche correlate alla salute pubblica, poiché l'aumento delle emissioni di carbonio minaccia risorse vitali quali l'aria pulita e l'acqua potabile. Le linee guida del Servizio Sanitario Nazionale (NHS) del Regno Unito pongono obiettivi ambiziosi di riduzione delle emissioni di carbonio, ma la gestione dei rifiuti clinici, specialmente nel settore odontoiatrico, rimane una sfida significativa. Dalla ricerca è emerso che il settore odontoiatrico contribuisce al 3% dell’impronta di carbonio del NHS, a causa dell’elevato utilizzo di strumenti monouso e prodotti con materiali non riciclabili.

 

Comportamenti e ostacoli nella gestione dei rifiuti

Attraverso interviste semi-strutturate condotte su 15 professionisti odontoiatrici in Scozia, lo studio ha rilevato una significativa disconnessione tra la consapevolezza dei professionisti riguardo l’impatto ambientale e l’adozione di pratiche sostenibili di gestione dei rifiuti. Tra i principali ostacoli identificati, vi sono:

  • Mancanza di conoscenza: molti professionisti non sono consapevoli della quantità di rifiuti riciclabili prodotti o dell’impatto delle loro pratiche sull’ambiente.
  • Resistenza al cambiamento: nonostante la consapevolezza dell’importanza della raccolta differenziata, diversi professionisti, in particolare quelli con più anni di esperienza, mostrano una riluttanza a cambiare le proprie abitudini consolidate.
  • Priorità al controllo delle infezioni: il rischio di infezioni, acuito dalla pandemia di COVID-19, ha portato molti professionisti a privilegiare l’uso di materiali monouso, aumentando la produzione di rifiuti non riciclabili.

 

Il ruolo del contesto lavorativo e della leadership

Lo studio ha evidenziato come le dinamiche lavorative influenzino i comportamenti di gestione dei rifiuti. La mancanza di direttive chiare da parte dei responsabili delle cliniche e la scarsa discussione tra i colleghi sul tema della sostenibilità riducono l’impegno verso pratiche più ecologiche. Il concetto di "norme sociali percepite" gioca un ruolo fondamentale: se pochi colleghi si impegnano nella raccolta differenziata, anche gli altri tendono a non farlo.

 

Conclusioni 

L’analisi basata sulla Theory of Planned Behaviour ha permesso di comprendere le barriere psicologiche e operative che ostacolano l’adozione di comportamenti sostenibili. La ricerca ha  sottolineato l'importanza di educare i professionisti del settore e di introdurre politiche chiare e linee guida che promuovano una gestione sostenibile dei rifiuti. Solo con una combinazione di formazione e di supporto istituzionale sarà possibile ridurre l’impronta ecologica del settore odontoiatrico e contribuire agli obiettivi di sostenibilità globale.

 

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