Dal Regno Unito un manifesto per combattere la crisi dell'assistenza sanitaria odontoiatrica
dentista stanco
In un periodo segnato da tagli continui e dalla diminuzione di finanziamenti al Servizio Sanitario Nazionale (NHS), l'odontoiatria finanziata con fondi pubblici nel Regno Unito sta affrontando una crisi senza precedenti. Una situazione critica che ha spinto la Facoltà di Chirurgia Odontoiatrica del Royal College of Surgeons di Edimburgo ad intervenire.

Il 20 maggio, in risposta alla crescente crisi, la Facoltà di Chirurgia Odontoiatrica del Royal College of Surgeons di Edimburgo ha pubblicato un manifesto contenente misure raccomandate per stabilizzare e riformare i servizi odontoiatrici pubblici. Il Prof. Grant McIntyre, decano della facoltà, ha sottolineato l'importanza di una "riprogettazione completa dei servizi", necessaria non solo per la salute dentale ma anche per la gestione di patologie gravi, come i tumori della testa e del collo, che spesso vengono diagnosticati in ritardo a causa della scarsa accessibilità ai dentisti.

Secondo recenti rapporti della BBC, nove studi su dieci nel Regno Unito rifiutano nuovi pazienti adulti finanziati dal Sistema Sanitario Nazionale. Questo ha ripercussioni sia per i pazienti che per gli specialisti. Di fronte all’impossibilità di ottenere appuntamenti e ad un incremento dei tempi di attesa, molti pazienti sono stati costretti ad intraprendere lunghi viaggi per ricevere le cure necessarie o, in casi estremi, a tentare interventi fai-da-te, con rischi significativi per la loro salute. Dal canto loro, secondo i dati due terzi dei dentisti britannici pensa spesso di abbandonare l’odontoiatria a causa dell’aumento dei costi operativi e della diminuzione dei finanziamenti. Inoltre, l’alta incidenza di burnout e stress nel settore sono indicatori del bisogno di supporto adeguato.

Una delle proposte chiave del manifesto è di spostare il focus del finanziamento dell'NHS verso un approccio incentrato sulla prevenzione così da ridurre il numero di pazienti che necessitano di cure odontoiatriche. Viene evidenziata inoltre la necessità di attirare e mantenere i dentisti nel settore pubblico attraverso incentivi, come la possibilità per i tirocinanti di trascorrere due anni all'interno di uno studio del Servizio Sanitario Nazionale per evitare che abbandonino la professione per un impiego nel settore privato, oltre ad incentivi finanziari.

In conclusione, mentre la Facoltà di Chirurgia Odontoiatrica spinge per una riforma radicale, il futuro dell'odontoiatria nel NHS rimane incerto. L'appello è chiaro: senza interventi immediati e significativi, i servizi odontoiatrici pubblici rischiano di non riuscire più a garantire cure adeguate ai cittadini. La crisi attuale non è solo una questione di salute dentale, è un indicatore di problemi più ampi nel sistema sanitario del Regno Unito, che richiedono attenzione urgente e soluzioni innovative.
 

Il manifesto completo è disponibile qui.

 

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