Il 14 giugno, l'Agenzia delle Entrate ha aggiornato le sue FAQ riguardanti la possibilità di applicare specifici istituti alla flat tax incrementale, una questione non trattata esplicitamente nella legge di istituzione di tale imposta. In particolare, sono state fornite informazioni specifiche in merito a tre fattispecie:

1. Rateazione: è confermata la possibilità di versare l'imposta in rate mensili con l'applicazione di interessi, fino al 16 dicembre 2024. Questo permette una maggiore flessibilità nella gestione del flusso di cassa, elemento fondamentale per gli studi odontoiatrici che devono bilanciare spese operative e investimenti tecnologici.
    
2. Differimento con maggiorazione: il pagamento dell'imposta può essere differito fino al trentesimo giorno successivo alla scadenza originaria (1° luglio 2024), applicando una maggiorazione dello 0,40%.
    
3. Differimento senza maggiorazione per soggetti ISA: i contribuenti che esercitano attività soggette agli ISA e che dichiarano ricavi o compensi non superiori a 5.164.569 euro potranno beneficiare della proroga e versare la flat tax incrementale entro il 31 luglio 2024, senza alcuna maggiorazione.

L'introduzione di queste opzioni di versamento per la flat tax incrementale riflette un approccio più flessibile e attento alle esigenze delle imprese, inclusi gli studi odontoiatrici. Questa decisione non solo aiuta a semplificare la gestione fiscale, ma promuove anche una maggiore stabilità finanziaria, permettendo ai professionisti di concentrarsi sulla qualità del servizio e l'innovazione piuttosto che sulle complessità fiscali.