Il 30 settembre 2024 è una data da segnare per tutti gli odontoiatri e professionisti sanitari. Entro tale giorno, infatti, è necessario completare l'invio al Sistema Tessara Sanitaria (STS) delle spese sanitarie sostenute dai pazienti durante il primo semestre dell'anno, ossia dal 1° gennaio al 30 giugno 2024, al fine di garantire la corretta predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Chi deve trasmettere i dati?
Non sono solo gli odontoiatri a dover effettuare l’invio, ma è obbligatorio anche per medici, psicologi, veterinari, infermieri, farmacisti, strutture sanitarie pubbliche e private, nonché per le parafarmacie e gli ottici. Ogni professionista deve garantire che le fatture, anche quelle dei pazienti che non hanno consentito l'inclusione delle spese nel modello 730 precompilato, siano correttamente inviate al sistema.
Come funziona la trasmissione dei dati?
L'invio deve avvenire esclusivamente in modalità telematica, utilizzando il portale dedicato del Sistema Tessera Sanitaria così da semplificare la gestione dei dati fiscali dei contribuenti e centralizzarli per la predisposizione della dichiarazione dei redditi. Occorre ricordare che eventuali ritardi o omissioni nell’invio possono comportare sanzioni amministrative. Tuttavia, in caso di errori o anomalie nei dati trasmessi, è previsto un margine di cinque giorni dalla scadenza per correggerli senza incorrere in penalità.
La nuova cadenza semestrale
Dal 2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha introdotto un'importante novità per la trasmissione delle spese sanitarie: l'adempimento è passato da un invio trimestrale o mensile ad una cadenza semestrale. Questo ha lo scopo di ridurre la frequenza delle comunicazioni da parte dei professionisti, rendendo più agevole la gestione degli obblighi fiscali. Per le spese del secondo semestre (1° luglio - 31 dicembre 2024), la scadenza sarà il 31 gennaio 2025.
Cosa fare per non incorrere in sanzioni?
Gli odontoiatri devono essere ben organizzati nella raccolta e trasmissione dei dati fiscali relativi alle spese sanitarie. Affidarsi a software gestionali o a consulenti fiscali può aiutare a evitare errori e rispettare le scadenze. È essenziale che tutti i documenti, come le fatture e le ricevute, siano prontamente caricati e inviati entro il termine stabilito.
Qui il link per l'invio per gli odontoiatri e qui quello per le strutture sanitarie.