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DIA BRUXO, a tutti gli effetti un holter.Crediamo che si tratti di un’autentica innovazione tecnologica che consente oggi di inquadrare meglio il paziente bruxista e proporre conseguentemente una terapia più mirata.  
Da quanto lo utilizza?

Ho iniziato ad usare Dia Bruxo nel 2021.

Ci può spiegare l’uso che ne fa?

Lo utilizzo ogni qual volta si presenta alla mia attenzione un paziente con dolore al distretto collo/viso/testa o con una usura dentale importante.

Esiste un criterio per cui andrebbe utilizzato su certi pazienti e su altri no?  Oppure andrebbe utilizzato su tutti i pazienti? Ed in quest’ultimo caso per quale motivo?

Io lavoro con pazienti disfunzionali e il dolore a livello collo, testa, ATM, volto o l’usura dentale possono essere causati da una disfunzione (masticazione traumatizzante),o da una parafunzione (bruxismi).Quindi Dia Bruxo mi è molto utile per valutare se c’è una predominanza di una disfunzione o di una parafunzione e spesso mi permette di trovare il bandolo della matassa.
Non lo utilizzo indiscriminatamente su tutti i pazienti, solo su quelli con sintomi alle articolazioni o ai diversi distretti muscolari. Lo uso anche con pazienti che presentano acufeni, per valutare la presenza di una problematica muscolare e capire se mi trovo di fronte ad un acufene miofasciale.

Prima del DIA BRUXO come valutava la presenza di parafunzioni? Che vantaggi ha trovato?

Prima di Dia Bruxo mi facevo guidare solo dalla anamnesi, dalla clinica e dall’esame obiettivo. Dia Bruxo fornisce una prova tangibile.

Quali sono i punti di forza del dispositivo?

La precisione, il fatto di permettere una comunicabilità col paziente e una sua presa di coscienza. E’ molto utile poi per valutare l’efficacia ad esempio di un dispositivo notturno (uso il dia bruxo facendo indossare il dispositivo), o l’efficacia della terapia di rieducazione funzionale (visualizzazioni, ipnosi e tecniche di PNL) o della fitoterapia psicosomatica che utilizzo per i pazienti serratori diurni.

Consiglierebbe l’uso dell’emg di superficie ai suoi colleghi? E, in caso positivo, per quale motivo?

Lo consiglio assolutamente. Permette di dirimere con precisione se un’usura da fatica è dovuta ad un bruxismo o ad una masticazione disfunzionale. Permette di “scoprire” con veridicità il serramento diurno (molto più diffuso di quanto si pensi). Permette una comunicazione efficace con aumento di consapevolezza nei confronti del paziente, che prende coscienza delle sue abitudini. Permette una valutazione dell’efficacia e della “non traumaticità” del lavoro del dentista, non solo dei dispositivi notturni, ma anche di terapie protesiche o ortodontiche.

Dott.ssa Veronica Vismara 

Veronica Vismara nasce a Monza nel 1962. Laureata in odontoiatria presso l’Università degli studi di Milano nel 1988 con 110 e lode, Trainer in PNL (programmazione neuro linguistica) e Master in Ipnosi Ericksoniana. Da quando si è laureata, s’interessa di medicina naturale in ambito odontoiatrico e di relazioni tra l’occlusione e la postura, frequentando numerosi corsi di odontoiatria olistica(Corso biennale GUNA, Diploma in tecnica EAV). Approfondisce gli studi di gnatologia secondo la metodica del Prof. Rudolf Slaviceck. Appassionata di canto jazz, trae anche dagli studi sulla voce le strategie che utilizza per rieducare le funzioni dell’organo masticatorio. Dall’unione delle sue competenze e passioni nasce la Rieducazione Funzionale e Comportamentale dell’Organo masticatorio(R.F.C.O.),metodica utilizzata per rieducare gli schemi motori dell’organo masticatorio legati alle funzioni di deglutizione, masticazione, fonazione. Utilizza modelli di PNL e ipnosi per eliminare abitudini viziate e parafunzioni,suzione prolungata di dita o ciuccio,onicofagia, serramento notturno e diurno. Insieme al Dr. Antonio Busato si occupa della Analisi Strutturale e Funzionale dell’organo masticatorio e delle sue implicazioni a livello del corpo intero. Ha al suo attivo 4 cd di musica jazz e contemporanea e 2 libri, “Suoni dell’Anima, l’essenza nascosta della voce” (Minerva ed. 2009), e “Una bocca sana per un Corpo sano” (Il Trigono ed, 2019). Esercita la libera professione di Odontoiatra a Milano presso lo studio Associato Vismara Busato con il Dr. Antonio Busato dal 1988.

In  Dental Sleep Team teniamo molto alla formazione: la mission DST infatti è proprio quella di accompagnare l’odontoiatra durante tutto il suo percorso conoscitivo dei problemi legati al sonno del proprio paziente. E’ risaputo quanto le apnee ostruttive siano un problema grave, sottovalutato e di esclusivo appannaggio di altri specialisti. In realtà, l’odontoiatra può avere in mano strumenti e risorse tali da rappresentare una più che valida alternativa per risolvere i disturbi notturni dei propri pazienti. E non lo diciamo noi del Team, ma lo ha affermato già qualche anno fa il Ministero della Salute riconoscendo nell’odontoiatra la Sentinella Diagnostica della patologia OSAS: lo specialista in grado di intercettare la patologia e di fare screening .

Gli odontoiatri sono consapevoli del loro potenziale, ma anche della necessità di trovarsi di fronte ad una patologia nuova da affrontare ed approfondire, quella dei disturbi del sonno, non sempre nelle loro corde. C’è bisogno dunque di far luce sui tanti aspetti che un semplice russamento nasconde, sul meccanismo dell’apnea e le gravissime comorbilità ad essa collegate, sul contributo del bruxismo e del reflusso gastroesofageo in questo scenario. C’è bisogno, banalmente, di formazione.

Il 16 ottobre a Roma ed il 4 dicembre a Milano si sono svolti i due corsi base DST. IL prof. Luca Levrini, professore associato presso l’università dell’Insubria di Varese e direttore della scuola di specializzazione di  ortodonzia ed il dr. Pasquale Cozzolino, esperto medico del sonno odontoiatra , certificato SIMSO hanno intrattenuto i propri colleghi sull’argomento “ Odontoiatria del Sonno nell’Adulto”: hanno offerto  loro un approccio molto pratico alla materia senza tralasciare il razionale scientifico della patologia. Si è trattato insomma un invito all'approfondimento della materia, ma soprattutto ad iniziare da subito a svolgere l'attività di sentinella diagnostica dell'OSAS.

Il 2022 si presenta denso di occasioni formative di vario livello, primo tra tutti Il prossimo corso DST previsto per il 29 gennaio a Firenze : Save the Date!

Per ogni ulteriore info scrivi a info@dentalsleepteam.it o visita il sito www.dentalsleepteam.it.

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Da ieri 9 settembre è in corso a Rimini il più grande evento del settore dentale italiano: Expodental Meeting.

Come di consueto, tantissime aziende di settore partecipano alla manifestazione per accogliere i professionisti, per far conoscere i prodotti di punta e lanciare le novità.

 Anche Vedise Hospital è presente in fiera, con l’obiettivo di promuovere l’importanza della medicina del sonno odontoiatrica ed avvicinare i professionisti ad un business ancora poco conosciuto ma dalle grandi potenzialità.

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