La luce è vita.
La luce fa parte dello spettro delle onde elettromagnetiche riferite al campo ottico, ovvero quell’area di onde che hanno la capacità di interferire con il nostro sistema visivo
consentendoci di “vedere”. La luce fornisce al nostro sistema corporeo anche una energia in senso generale che viene sfruttata dall’organismo per coordinare la messagistica intra corporea al fine di migliorare le performance sia motorie che propriocettive. Oggi si parla molto in medicina dellenanotecnologie che stanno cambiando gli approcci terapeutici in campo farmacologico e fisico.
Una luce terapeutica sovrapponibile, come caratteristiche fisiche, a quella emessa da un laser può essere prodotta con nano componenti denominati quantum dots. Questi creano con la luce emessa, seppure a bassissimo valore, una biostimolazione costante che si esplica attraverso l’implementazione di energia a livello mitocondriale stimolando i processi ATP/ADP. Il riordino energetico indotto da questi mini laser (Taopatch), migliorando l’informazione intracorporea fra centro e periferia, trovano indicazione nelle patologie algiche muscolari, nel controllo posturale e in genere nel miglioramento psicofisico del paziente.
La pur bassa energia prodotta da questi dispositivi si rivela sufficiente ad essere recepita dai recettori neuromuscolari che paiono riorganizzarsi per migliore le performance.
Tanto è vero che studi recenti e protocolli in atto stanno evidenziando miglioramenti per quel che riguarda l’attività motoria in genere (Parkinson, sclerosi multipla etc.) nonché le attività sportive, anche professionistiche. In campo odontoiatrico si evidenzia la possibilità di trattamenti legati a patologie dell’ATM, nelle alterazioni posturali che influiscono sulla masticazione e sulla posizione mandibolare e conseguentemente sugli errati comportamenti occlusali.
Avremo modo di approfondire l’argomento durante il workshop che si terrà a Rimini il 20 maggio in:
EXPO DENTAL - Venerdi 20 maggio dalle ore 14,30 alle ore 16,00 - Sala FERMI - Padiglione A3
Dott. Francesco Scarpelli
Il Dr. Francesco Scarpelli risiede ed opera a Gorizia, con prevalente indirizzo verso l’odontoiatria conservatrice e la chirurgia. Dal 1979 si interessa di utilizzo del laser nel campo odontoiatrico seguendo gli insegnamenti del Prof. Alberico Benedicenti prima e del Prof. Keller presso l’Università di Ulm (Germania). Diplomato in Applicazioni Laser in Odontostomatologia presso l'Università Sophia Antipolis di Nizza sotto la guida del Prof. Jean Paul Rocca nell'anno 2001, si è inoltre perfezionato in odontoiatria conservatrice estetica ed applicazioni laser presso l’Università di Firenze. Già professore a contratto presso la cattedra di odontoiatria conservatrice della Università di Firenze e docente coordinatore del corso di perfezionamento laser della stessa Università. Già docente presso il Master di odontoiatria laser della Università di Nizza, è stato docente del corso di perfezionamento laser presso l’Università di Bari. Coautore del libro “Laser in Odontoiatria” pubblicato da Piccin Editore