Questa mattina, la Conferenza Stato-Regioni ha confermato la proposta del ministro della Salute, Orazio Schillaci, relativa al nuovo presidente dell’Agenzia italiana del farmaco dopo che lo scorso 22 febbraio Giorgio Palù aveva deciso di abbandonare l’incarico.
Proprio il Ministro della Salute ha colto l’occasione per augurare buon lavoro al neopresidente Robert Giovanni Nisticò, sottolineando che “con il suo bagaglio professionale saprà guidare con competenza la nuova AIFA, un ente strategico per l’intero SSN e fondamentale per la tutela della salute delle persone”.
Anche Filippo Anelli, Presidente della FNOMCeO si è congratulato con Nisticò affermando che “finalmente l’Aifa potrà ripartire con rinnovato slancio” e rendendosi disponibile a collaborare in quanto “soggetti cui è deputata la prescrizione di farmaci”.
Robert Giovanni Nisticò assumerà la presidenza del Consiglio di amministrazione composto da cinque membri, tra cui Francesco Fera, che ha ricoperto l’incarico ad interim dopo le dimissioni di Giorgio Palù, Emanuele Monti in rappresentanza del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MeF), Vito Montanaro e Angelo Gratarola in rappresentanza delle regioni.
Il neopresidente dovrà contribuire alla gestione di una spesa farmaceutica che ha raggiunto i 16,4 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2023, registrando un aumento del 6,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
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