Una recente ricerca condotta dall'Università di Zurigo in collaborazione con la Queen's University Belfast ha esplorato l'efficacia delle protesi parziali come alternativa ai metodi tradizionali nel trattamento odontoiatrico per gli anziani. Pubblicato sul Journal of Dentistry, lo studio si è concentrato su aspetti nutritivi ed economici.

Per arrivare alle conclusioni, gli autori hanno esaminato 92 studi, selezionandone solo quattro, provenienti da due studi clinici randomizzati, come idonei per l'analisi. Questa selezione è stata fatta tramite una ricerca sistematica su PubMed (MEDLINE), Embase e CENTRAL, con criteri rigorosi, escludendo studi con meno di dieci partecipanti per gruppo o senza un adeguato follow-up clinico.

I risultati ottenuti sono stati significativi. Dal punto di vista nutrizionale, non vi erano differenze notevoli tra i pazienti trattati con protesi parziali e quelli con terapie tradizionali. Tuttavia, l'aspetto più rilevante dello studio è stato il confronto dei costi: si è riscontrato che le protesi parziali sono notevolmente più economiche rispetto alle terapie tradizionali, sia in termini di fornitura che di manutenzione.

In conclusione, la revisione sistematica ha dimostrato che le protesi parziali sono un'opzione valida e conveniente per la riabilitazione dentale degli anziani, specialmente per coloro con risorse finanziarie limitate e condizioni di salute complesse. Questo studio apre nuove prospettive per l'odontoiatria, offrendo una soluzione alternativa che non compromette la qualità della vita dei pazienti anziani, sia dal punto di vista nutrizionale che economico.

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Fonte: ScienceDirect