Da qualche giorno è attivo il nuovo portale denominato “Portale Albo CTU, periti ed elenco nazionale”. A darne notizia Il Dipartimento per la transizione digitale della giustizia, l’analisi statistica e le politiche di coesione del Ministero della Giustizia.
Il nuovo strumento, viene spiegato in una nota, è stato attivato per garantire l’effettiva attuazione delle disposizioni normative relative all’albo CTU, all’albo periti ed all’elenco nazionale, conformemente a quanto stabilito dal decreto ministeriale 4 agosto 2023 n.109.
Il portale è attivo dal 4 gennaio scorso ed i Consulenti Tecnici d’Ufficio e i periti già iscritti negli albi circondariali tenuti in modalità cartacea, dovranno, per rimanere in elenco, ripresentare la domanda di iscrizione attraverso la procedura telematica, senza necessità di effettuare un nuovo pagamento del bollo e della tassa di concessione governativa.
I consulenti tecnici d’ufficio e i periti già iscritti negli albi circondariali tenuti in modalità cartacea alla data del 4 gennaio 2024, dalla medesima data potranno ripresentare la domanda di iscrizione attraverso la procedura telematica, senza necessità di effettuare un nuovo pagamento del bollo e della tassa di concessione governativa, entro il termine perentorio del 4 marzo 2024.
Le nuove domande di iscrizione all’albo CTU potranno essere presentate dai professionisti esclusivamente nell’arco di due finestre temporali, comprese l’una tra il 1° marzo e il 30 aprile e l’altra tra il 1° settembre e il 31 ottobre di ciascun anno.
Per utilizzare il servizio è necessario collegarsi al sito del Ministero della Giustizia, effettuando l'accesso con la propria identità digitale (SPID o CIE).
Nel Materiale Informativo, è possibile trovare il comunicato FNOMCeO e la nota ufficiale del Ministero della Giustizia.