Un occhio al mercato globale

Il mercato globable della medicina estetica continua a registrare una crescita robusta dal 2020, con un valore di 13,9 miliardi di dollari nel 2022 e una previsione di espansione a un CAGR (tasso composto di crescita annuale) dell'11% fino al 2027 per raggiungere circa 23,4 miliardi di dollari. Questa crescita è guidata da una crescente enfasi sull'aspetto fisico, dall'accettazione delle procedure estetiche e dai progressi della tecnologia. Nel 2021, le procedure non chirurgiche rappresentavano il 54% del mercato globale, per un valore stimato di 7,5 miliardi di dollari. Gli Stati Uniti rimangono leader del mercato.

Il panorama italiano della medicina estetica

L'Italia, con un mercato di 277,55 milioni di euro rappresenta il 2,2% del mercato globale, ha subito un rallentamento a causa della pandemia, ma da allora ha iniziato a riprendersi, con una particolare impennata dei giovani alla ricerca di trattamenti preventivi. Le sostanze iniettabili dominano il mercato italiano, ciò è attribuito alla crescente domanda di trattamenti estetici per il viso, all'aumento del reddito disponibile e delle capacità di spesa, nonché all'aumento dell'età della popolazione. La crescente popolazione lavorativa femminile, i risultati attraenti e ottimizzati dei trattamenti continuano ad essere fattori chiave nella crescita del segmento estetico del viso in particolare l'acido ialuronico, che rappresenta il 56,4% delle procedure di questo tipo.

Domanda del mercato italiano

Il panorama della medicina estetica in Italia è in rapida evoluzione, con una serie di fattori socio-demografici come l'invecchiamento della popolazione e la crescente attenzione all'aspetto fisico che favoriscono la crescita del mercato. Il mercato italiano della medicina estetica, stimato in circa 160 milioni di euro, è sempre più popolare tra i giovani italiani che si rivolgono ai trattamenti estetici per affrontare i primi segni dell'invecchiamento e per migliorare l'aspetto generale. In Italia, una maggioranza significativa (tra l'80 e il 90%) delle procedure di medicina estetica è dominata dalle donne. Tuttavia, l'interesse degli uomini è notevolmente aumentato, con richieste di trattamenti non chirurgici in crescita di oltre il 25% dal 2008. Questo spostamento verso una demografia più diversificata può essere attribuito alla crescente normalizzazione e accettazione dei trattamenti estetici tra tutti i generi.

Una parte consistente della domanda nel mercato italiano proviene dalla fascia di età compresa tra i 19 e i 34 anni, che rappresenta circa il 40-45% delle procedure. Ciò indica una tendenza all'adozione precoce di pratiche estetiche tra i giovani adulti. La fascia d'età successiva, quella tra i 35 e i 50 anni, segue da vicino con circa il 35-40% delle procedure, suggerendo che i trattamenti preventivi sono molto richiesti anche da coloro che si avvicinano alla mezzà età. Nel segmento del ringiovanimento del viso, i peeling chimici e lo skin lightening rappresentano sacche sostanziali di domanda.

In sintesi, il mercato italiano della medicina estetica è caratterizzato da una forte domanda da parte di una popolazione prevalentemente giovane, da un aumento dell'interesse maschile e da un'alta concentrazione di procedure iniettive e di tecniche di ringiovanimento del viso.

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