Proprio il 15 giugno. 150 anni fa, nasce la celluloide.
Qual è il legame con il tempo? Un primo passo verso una rivoluzione nel settore fotografico e, successivamente, della cinematografia.
Celluloide è il nome commerciale di una serie di sostanze plastiche inventate nel 1869 da John Wesley Hyatt e ottenute da nitrocellulosa al 10-11% di azoto, plastificata con canfora. Pur trattandosi di un materiale flessibile e resistente all'umidità, la celluloide, è estremamente infiammabile. Ciò ne ha limitato fortemente l'impiego.
Nel 1887 il pastore episcopaliano Hannibal Williston Goodwin, da alcuni erroneamente ritenuto l'inventore della celluloide, ne brevettò l'impiego come supporto per le pellicole fotografiche. Si trattò di una rivoluzione nel campo della fotografia che rese possibile la nascita della cinematografia.
Oggi la fotografia è il mondo in cui viviamo.
Si è certamente evoluta, indiscutibilmente contaminata, inesorabilmente separata dall’arte diventando oggetto di tutti. È nei nostri smartphone, nelle nostre emozioni. Nella quotidianità, negli incontri, nei social. Oggi è con una fotografia che si comunica, e grazie ad una fotografia si seguono gli influencer. Con una fotografia si diventa virali.
La fotografia è diventata coinvolgimento, critica, notizia.
Vicenza è stata scelta proprio con questo intento. Creare la notizia facendo di IAO un evento non solo scientifico e non solo culturale. Farne un evento imperdibile.
Per qualità, per contenuti. Vicenza nasce con la volontà di fare una fotografia di impatto, che diventi notizia ed esempio. Che sia novità.
Una foto di gruppo che racconti il Closed Meeting IAO in compagnia di relatori eccellenti, dove a fare il punto della situazione su un argomento dibattuto ma ancora oggi complesso come la chirurgia del seno mascellare ci sarà un grande nome, il nostro past-president Tiziano Testori. Leader indiscusso in campo implantare.
Una foto di gruppo che racconti l’incontro, la passione e la voglia di appartenere dei Soci Attivi IAO.
E poi ancora una foto, con i giovani, con le loro straordinarie idee e quell’entusiasmo che crea una squadra solida. Una foto con Marco Ronda fra i giovani che per un giorno parlerà della GBR nella Sessione Young. Un gruppo che apre le menti, che insegna il futuro con tensione emotiva che solo i giovani sanno avere. Una fotografia di un presente che sa di scommessa, di un domani promettente.
Non solo foto di gruppo ma anche individuali perché il sabato sarà dedicato ad un aggiornamento bellissimo. Relatori di alto profilo presenteranno le loro idee, le ultime novità in tema di tessuti molli. Quindi fotografie, tante, di incontri, di contatti, di condivisione. Con l’ambizione di sdoppiare il tempo.
IAO in una Polaroid per rimanere affascinati dalle cose che domani saranno momenti indimenticabili, ricordi bellissimi. IAO in uno smartphone perché siamo pronti a vincere la sfida dei social.
Da Vicenza usciranno parecchie fotografie che sanno di movimento, di inquietudine positiva. Che raccontano la sete di sapere e la ricerca delle novità. Fotografie di uomini e donne, di un posto speciale, di una Società Scientifica speciale, di un sentire speciale. Perché questo è IAO e questo sarà Vicenza2019… Una fotografia. Che una volta stampata diventerà un ricordo meraviglioso che mentre illumina i nostri monitor, sarà già futuro.
