Come aiutare i pazienti a superare la paura del dentista
Donna che ha paura del dentista
Quante volte in televisione abbiamo visto scene comiche che vedevano il dentista come oggetto della paura di un paziente, terrorizzato da procedimenti a lui sconosciuti? Sapevi che questa fobia ha un nome? Stiamo parlando di odontofobia.

L'odontofobia è un termine che si riferisce ad una paura intensa e persistente o a un'ansia riguardante il dentista o le procedure odontoiatriche. Questa paura può essere così forte da impedire ad una persona di ricevere le cure dentali di cui ha bisogno, portando a problemi di salute orale a lungo termine.

I numeri

Tuttavia, l’odontofobia propriamente detta può essere stimata attraverso alcuni approcci. Uno di questi è la scala DAS (Dental Anxiety Scale). Questa valutazione parte da quattro semplici domande alle cui risposte viene attribuito un punteggio: se il risultato è maggiore di 12, lo stato d’ansia che emerge è tale da poter definire odontofobico il paziente.

Nello specifico le domande sono:

  1. Se lei dovesse andare dal dentista come si sentirebbe il giorno precedente?
  2. Durante la permanenza in sala d’attesa come si sentirebbe?
  3. Come si sente mentre è in attesa delle terapie sulla poltrona del dentista?
  4. Come si sente in attesa della pulizia dei denti sulla poltrona del dentista?

Nel 2008, le risposte alla DAS su 1072 pazienti italiani tra i 14 e gli 85 anni hanno restituito i seguenti risultati: 60% con punteggio tra 7 e 12 (moderatamente ansioso); 26% con punteggio maggiore di 12 (molto ansioso); 10% con punteggio addirittura maggiore di 15 (fobico). La scala è utilizzata tutt’oggi, ma si è preferito semplificarla, inserendo una quinta domanda riguardante le punture.

Perche avere paura?

Questi dati fanno riflettere. Il 36% di questo gruppo è odontofobico per definizione. È per questo che dentisti ed esperti si sono mossi concretamente per gestire questa fobia. Ma perché queste persone hanno paura del dentista?

L’odontofobia, come tutte le fobie, è irrazionale, ma le sue radici in un paziente sono reali. Esperienze traumatiche, paura del dolore o dell’ignoto, sensazione di perdita di controllo, vergogna o imbarazzo per la propria condizione igienica orale e influenze culturali o familiari contribuiscono a creare una opinione distorta del dentista, ma giustificabile.

Irrazionali sono anche i loro comportamenti. Evitano di prestare attenzione ai sintomi dolorosi a carico della bocca e dei denti e cercano di rimandare il più possibile un eventuale visita dal dentista, peggiorando la loro condizione.

La paura e l’ansia sono reazioni adattive e difensive, ignorarle o fingere di averne il controllo non fa altro che aumentare la percezione della minaccia.

Il problema è stato recepito forte e chiaro dai professionisti del dentale, che hanno messo in pratica tecniche per permettere al paziente di affrontare la paura. La consapevolezza è un punto di partenza fondamentale per il dentista.
Il supporto emotivo può essere molto utile. Questo può includere la rassicurazione, la spiegazione dettagliata di ciò che accadrà durante l'intervento, la risposta a tutte le domande del paziente e ascoltare le sue preoccupazioni.

Ma l’aiuto può essere più concreto. Il dentista può utilizzare delle Tecniche comportamentali, come l'esposizione graduale a una situazione temuta fino a quando non provoca più ansia, chiamata Desensibilizzazione graduale, o il Modeling, una tecnica in cui il paziente osserva qualcun altro (il "modello") che affronta con successo la situazione temuta.
Nel caso in cui il paziente sia estremamente odontofobico, il dentista, con l’aiuto di uno psicoterapeuta, può integrare tecniche comportamentali e cognitive. Parliamo di terapia cognitivo-comportamentale (CBT).
È un processo lungo, ma molto efficace per trattare le fobie più radicate.

Una delle tecniche più efficaci per gestire l'odontofobia è la sedazione cosciente. La sedazione cosciente è una procedura che coinvolge l'uso di farmaci per indurre uno stato di rilassamento e calma nel paziente, consentendo loro di affrontare il trattamento dentale con maggiore tranquillità. Durante la sedazione cosciente, il paziente rimane sveglio e consapevole, ma è in uno stato di profonda rilassatezza, il che lo aiuta a superare la paura e l'ansia associate alla visita dal dentista. Questa tecnica è particolarmente utile per le persone con odontofobia, in quanto consente loro di ricevere cure dentali essenziali senza sperimentare eccessiva angoscia.

Per ottenere ulteriori dettagli sulla tecnica della sedazione cosciente, clicca qui

 

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