Questo aggiornamento introduce significative modifiche alle modalità di accesso alle agevolazioni fiscali per gli investimenti futuri. Di seguito, tutti i dettagli e le azioni necessarie per ottimizzare i benefici fiscali.
Novità principali
- Sistema di “click day”: a partire dal 2025, il credito d’imposta sarà concesso esclusivamente attraverso una procedura di “click day”. Le agevolazioni saranno disponibili fino all’esaurimento di un plafond nazionale di 2,2 miliardi di euro.
- Abrogazione del credito per i beni immateriali 4.0: il credito d’imposta per i beni immateriali 4.0 (software) sarà abolito a partire dal prossimo anno.
La finestra temporale per agire ora
È ancora possibile beneficiare delle attuali regole del credito d’imposta, a patto che venga confermato l’ordine di acquisto e si versi un acconto pari almeno al 20% del totale prima della pubblicazione della Legge di Bilancio, prevista tra il 27 e il 31 dicembre 2024.
Seguendo queste condizioni, sarà possibile continuare a usufruire delle agevolazioni fiscali secondo le norme attuali, senza essere soggetti al nuovo sistema di click day.
Perché agire subito
Ecco i motivi principali per intervenire tempestivamente:
- proteggere i propri investimenti futuri: assicurarsi l’accesso al credito d’imposta con le regole in vigore;
- evitare le incertezze del 2025: se sono stati rimandati gli acquisti al prossimo anno, è bene approfittare di questa opportunità per garantirsi le agevolazioni;
- verifica ordini già effettuati: se sono già stati ottoscritti ordini per beni fatturabili nel 2025, assicurarsi di aver versato un acconto di almeno il 20% e di aver ricevuto la relativa fattura.
Riferimenti normativi
L’emendamento 2.62 alla Legge di Bilancio 2025 introduce il limite di spesa per il Piano Transizione 4.0 e sancisce l’abrogazione del credito d’imposta per i beni immateriali 4.0. Vi invitiamo a consultare questo riferimento per ulteriori dettagli normativi.