Intervista
iPHYSIO PROFILE DESIGNER® di LYRA ETK: un’arma in più per il protesista digitale
DentalTech intervista il Prof. Roberto Sorrentino, allievo del Prof. Fernando Zarone, e membro di un team formidabile, punto di riferimento assoluto per la protesi italiana
Dr. Francesco Mangano

Professore Associato, Digital Dentistry, Sechenov University, Mosca, Russia. Editore della Digital Dentistry Section del Journal of Dentistry (Elsevier) rivista Q1 con impact factor 4.4 e citescore 7.0. Socio Fondatore, Socio Attivo e Presidente (2024-2025) della Digital Dentistry Society (DDS) International. Direttore della Mangano Digital Academy (MDA), accademia che ha lo scopo di promuovere l’educazione nell’Odontoiatria Digitale. Ideatore del Corso “#ZEROMICRONS: la Precisione in Digital Dentistry”. Autore di 145 pubblicazioni su riviste internazionali indicizzate Pubmed e ad elevato impact factor, con un h-index di 54 (Google Scholar) e 40 (Scopus). Esercita la libera professione a Gravedona (Como), dedicandosi esclusivamente all’Odontoiatria Digitale, ed allo sviluppo ed all’applicazione di tecnologie innovative in Odontoiatria, come l’intelligenza artificiale, la realtà aumentata e la robotica. 

Francesco Mangano

Quali sono le caratteristiche principali del Profile Designer iPhysio®?
 
Il Profile Designer iPhysio®, prodotto da LYRAEtk, nasce come evoluzione del concetto “one abutment-one time”, in base al quale, oggi, è ben noto che meno si interferisce con le componenti epiteliali e connettivali dei tessuti molli più rapida sarà la maturazione dei tessuti periimplantari e maggiore sarà la loro stabilità nel tempo. In sintesi, iPhysio® è stato progettato con materiali altamente biocompatibili (titanio ricoperto di zirconia) per integrarsi nel profilo di emergenza transmucoso a livello del collo implantare e ridurre il possibile accumulo di placca mucobatterica. iPhysio® svolge una triplice funzione: 
1) pilastro di guarigione anatomico (viene prodotto in diverse forme compatibili con i profili di emergenza anatomici dei diversi elementi dentari); 2) scan body durante le procedure di impronta digitale mediante scanner intraorale (IOS); 3) componente di supporto per la protesi provvisoria su impianti. 
Questa triplice funzione, concettualmente, permette di posizionare iPhysio® al momento della chirurgia e di rimuoverlo direttamente durante le fasi di finalizzazione protesica, riducendo i tempi di guarigione e maturazione dei tessuti molli periimplantari ed ottimizzando la stabilità del profilo di emergenza. 


Per quali motivi ha deciso di utilizzarlo nella sua pratica quotidiana? 

Senza dubbio per la semplificazione del flusso di lavoro, per la semplicità di utilizzo e per la versatilità di iPhysio®, compatibile con la maggior parte dei sistemi implantari. Ridurre i passaggi clinici significa risparmiare tempo alla poltrona e limitare il numero degli appuntamenti, ridurre l’introduzione di possibili errori ed imprecisioni nella filiera del trattamento e migliorare la compliance dei pazienti. In un mondo che corre sempre più veloce e nel quale i pazienti hanno sempre più richieste e sempre meno tempo a disposizione, semplificare significa ottenere benefici per tutti.
 


Intervista DentalTech


In cosa è cambiata la su attività da quando lo utilizza? 

Ho significativamente ridotto i tempi di protesizzazione ed ho abbattuto i costi a carico dei pazienti, non avendo più la necessità di cambiare diverse componenti implanto-protesiche nel corso della riabilitazione. Ho riscontrato anche un miglior comfort da parte dei pazienti, che non vanno più incontro ai ripetuti svitamenti necessari con un protocollo convenzionale e che determinano, inevitabilmente, lievi processi flogistici acuti di natura iatrogena, causati dalla lacerazione del sigillo epiteliale che si forma a ridosso di materiali biocompatibili quali titanio e zirconia.


È un prodotto “aperto” o ”chiuso” come sistema? 

iPhysio® nasce come componente originale del sistema implantare LYRA-Etk, nell’ambito del quale esprime la sua massima potenzialità grazie al preciso posizionamento già durante le fasi chirurgiche che verrà mantenuto e guiderà anche le fasi di condizionamento protesico. Ciò nonostante, iPhysio® si configura come un prodotto assolutamente aperto, dal momento che può essere utilizzato su tutte le più note piattaforme implantari grazie al design progettato per essere compatibile con i principali sistemi di connessione.


Conosce prodotti simili sul mercato? 

Benché il “concetto iPhysio®” abbia suscitato l’interesse e la curiosità non solo degli operatori clinici ma anche della comunità scientifica, al momento non esistono prodotti paragonabili nel panorama odontoiatrico.

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