Discovering Ezgoma®
Il rivoluzionario sistema di chirurgia computer guidata Noris Medical per impianti zigomatici e pterigoidei
Dr. Francesco Zingari

Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università degli Studi di Milano. Dal 2005 libero professionista nel reparto di chirurgia maxillo facciale 2° dell’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano. Professore A.C. di Protesi su Impianti Zigomatici Università Statale Di Milano. Professore A. C. di Implantologia Università degli Studi di Parma. Relatore al Master di II livello in digitale e chirurgia guidata. Relatore in occasione di Corsi di Perfezionamento in implantologia avanzata e di numerosi corsi di Dissezione Anatomica. Socio Attivo DI&RA Digital Implant & Restorative Academy. Professionista accreditato presso il gruppo Face Team Milano. Autore di Pubblicazioni nazionali ed internazionali.

 

Francesco Zingari

Dentaltech intervista il dr. Francesco Zingari, odontoiatra e protesista, tra gli ideatori del sistema brevettato di chirurgia guidata zigomatica EZgoma®. Il dr. Zingari è docente e responsabile del Master in Odontoiatria Digitale presso l’Università di Parma e Professore a.c. di Protesi su Impianti Zigomatici presso l’Università Statale di Milano. Vanta inoltre una lunga esperienza nell’ambito delle riabilitazioni protesiche complesse e da sempre nutre grande interesse per l’utilizzo delle tecnologie digitali applicate al dentale. Oggi ci parlerà di potenzialità e ambito di utilizzo di un particolare sistema di chirurgia computer guidata, appositamente ideato per l’utilizzo con impianti zigomatici e pterigoidei.  Dr. Zingari, da dove nasce l’idea di sviluppare un sistema di chirurgia guidata appositamente pensato per gli impianti zigomatici e pterigoidei? L’idea nasce dall’aver intuito che al mondo dell’odontoiatra si stavano affacciando due importantissime novità, vere e proprie rivoluzioni: l’odontoiatria digitale e l’implantologia zigomatica. In apparenza il mondo del digitale e quello della implantologia zigomatica erano lontani, persino in antitesi: al primo si affidavano per lo più chirurghi meno esperti e giovani odontoiatri, al secondo invece chirurghi maxillo facciali e specialisti di lunga esperienza. Io, il dott. Francesco Gallo e l’odt. Giulio Negri abbiamo ideato un sistema di guida implantare che potesse coniugare i due mondi, fondere in un solo prodotto la tecnologia digitale e l’implantologia zigomatica. La metodica metodica EZgoma® infatti offre un supporto clinico sia al chirurgo esperto, consentendogli una performance di altissima precisione implantologica, che al clinico meno abituato a prestazioni chirurgiche avanzate, offrendogli una maggior sicurezza operativa. La metodica EZgoma® pertanto si rivolge in maniera specifica a quelle figure professionali che, terminato un percorso di apprendimento basato su corsi teorici e pratici, decide di avviarsi in sicurezza alla pratica clinica implantologica zigomatica e pterigoidea.  In che cosa la chirurgia guidata EZgoma® si differenzia dagli altri sistemi oggi in commercio? Quali sono potenzialità e limiti di tale sistema? EZgoma® è l’unico sistema di chirurgia guidata full-guided per impianti zigomatici e pterigoidei. La dima chirurgica una volta posizionata (Fig. 1)

Fig. 1. Dima chirurgica fissata in sede

consente di completare step by step la sequenza dei passaggi implantologici (Fig. 2,3)

Fig. 2. Fresa diamantata per la creazione di una doccia ossea vestibolare

Fig.3. Fresa per il raggiungimento della corretta lunghezza implantare

sino all’inserimento degli impianti (Fig. 4)

Fig. 4. Posizionamento implantare completamente guidato

e persino al posizionamento del multi unit abutment nel pieno rispetto del progetto protesico digitale (Fig. 5).

Fig. 5. Progettazione impiantare vs realizzazione clinica

Un enorme punto di forza nella metodica Ezgoma® sta nella capacità di coniugare una prestazione chirurgica sicura nel rispetto delle strutture anatomiche nobili (orbita, nervo infraorbitario, nervo zigomatico-faciale, etc.) con una altissima precisione protesica garantendo non soltanto il corretto posizionamento tridimensionale della piattaforma implantare zigomatica ma persino la rotazione dell’impianto sul proprio asse (indicizzazione dell’esagono interno) (Fig. 5) riproducendo fedelmente il progetto protesico digitale. Fino ad EZgoma® i tentativi di guidata in chirurgia zigomatica avevano grandi performance su modelli ma altrettanti limiti nella loro realizzazione clinica. Limitata apertura buccale, presenza dell’arcata dentaria inferiore, ridotta compliance del paziente hanno, sino ad EZgoma®, ostacolato lo sviluppo della chirurgia guidata zigomatica limitandola a metodiche di “chirurgica suggerita”. EZgoma® consente una gestione chirurgica confortevole sia per l’operatore che per il paziente, consentendo di operare agevolmente anche in caso di scarsa apertura buccale. Le potenzialità della metodica sono state già ben descritte dalla letteratura scientifica: affidabilità ed accuratezza sono da primato. Per i limiti bisogna subito precisare che la metodica pone le sue basi sui file DICOM, CBCT o TC massiccio facciale devono pertanto essere di qualità ed estese a tutte le regioni di interesse anatomico. Essendo EZgoma® una dima ad appoggio esclusivamente osseo, un file DICOM di scarsa qualità ne limiterebbe la precisione chirurgica e protesica. In sintesi, possiamo concludere che la vera differenza tra EZgoma® e gli altri tentativi di chirurgia guidata stia nel fatto che EZgoma® è una metodica pensata da clinici per i clinici (Fig. 6,7).

Fig. 6. Foto del sorriso pre-operatoria

Fig. 7. Foto finale

Quanti e quali casi avete trattato con questa nuova tecnologia? E con quale follow up? Il primo caso in assoluto operato con il prototipo di EZgoma® è stato trattato da me dal dott. Francesco Gallo e dal odt Giulio Negri nel 2018. Da allora abbiamo trattato oltre 40 pazienti. Di questa casistica fanno parte casi monolaterali, bilaterali, zigomatici puri, zigomatici con impianti tradizionali e/o abbinati ad impianti pte rigoidei. Possiamo affermare pertanto che ogni tipo di atrofia sia stata affrontata brillantemente da EZgoma®. Inoltre, grazie alla collaborazione con il Reparto di Chirurgia Maxillo-Facciale del Policlinico di Milano, diretto dal Prof. A.B. Giannì e con la collaborazione del prof. A. Baj e del dott. A. Bolzoni abbiamo maturato una notevole esperienza su casi oncologici dove la tecnica guidata ha davvero fatto la differenza in un territorio anatomicamente alterato. Qual è l’iter da seguire se si intende riabilitare un paziente con EZgoma®? Il protocollo EZgoma® è molto semplice e può essere riassunto in sei passaggi: 1) Rilevazione delle impronte (tradizionalmente o con scanner intra-orale); 2) CBCT o TC ad alta risoluzione con dima radiologica; 3) Inviare mediante mail le impronte e le immagini radiologiche al server Noris Medical; 4) Approvazione del progetto chirurgico-protesico previo colloquio con figura medico specialistica; 5) Ricezione della dima chirurgica; 6) Intervento chirurgico. Possiamo quindi concludere dicendo che, grazie a questa nuova tecnologia a supporto dell’atto chirurgico, impianti zigomatici e pterigoidei diventano più alla portata di tutti? Possiamo concludere che EZgoma® avvicina notevolmente il clinico, anche meno esperto, alla pratica dell’implantologia zigomatica e pterigoidea perché offre una metodica affidabile, semplice, completa. Essere guidati in alcuni passaggi chirurgici rappresenta un vantaggio indiscutibile, tale metodica tuttavia non vuole sottrarre al clinico il dominio sull’intervento ma solo accompagnarlo nell’esperienza chirurgica. In conclusione, il nostro consiglio è di intraprendere un percorso di crescita professionale progressivo basato su corsi teorico-pratici.

 

Pubblicato su Infodent Aprile 2022 - Rubrica Dental Tech

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