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Possiamo affermare senza incertezze che il microscopio operatorio rappresenta un miglioramento importante in molti ambiti dell’odontoiatria.È uno strumento che facilita il lavoro del clinico in numerose discipline odontoiatriche, consentendo diagnosi più rapide e accurate, riducendo i tempi operativi, permettendo di agire anticipatamente, in modo mininvasivo e tutelando il comfort del paziente. Gli interventi odontoiatrici richiedono una grande precisione, perché si svolgono su un campo operatorio ristretto, anche in ragione di questo si apprezzano i vantaggi legati all’utilizzo del microscopio che funge da valido supporto al clinico nell'esecuzione dell’intervento. Per gli odontoiatri è un dispositivo che non solo innalza notevolmente lo standard operativo 
dello studio, ma che finalmente risponde alla necessità di mantenere una posizione ergonomica durante le fasi più delicate del trattamento. Sul tema dei microsopi in odontoiatria abbiamo chiesto ad Alberto Vaschetto, eccellente esperto nel settore.

L’introduzione del microscopio nello studio odontoiatrico cambia in qualche modo 
l’operatività del clinico?

Il microscopio è l'evoluzione naturale del sistema ingrandente rappresentato da occhiali e caschetti. Pertanto migliora in modo radicale l'operatività, ma solo se supportato da una corretta formazione a 360°, sia per l'uso pratico nella pratica clinica quotidiana, sia per l'utilizzo come strumento di marketing, per recuperare in modo veloce il costo dell'investimento sostenuto.

Sotto il profilo delle applicazioni pratiche, ci sono ambiti odontoiatrici in cui più spesso si impiega il microscopio?

Prima visita, igiene, conservativa, chirurgia, endodonzia e tanto altro. La cultura del microscopio nel nostro paese (e non solo) è rimasta legata all'utilizzo del microscopio odontoiatrico solo in ambito endodontico. In realtà il microscopio operatorio è sempre più uno strumento trasversale che può essere impiegato per eseguire diagnosi più accurate, intercettare anomalie ad uno stadio ancora molto prematuro, eseguire interventi di microchirurgia e molto altro. Purtroppo però, ci sono ancora schemi mentali per cui il microscopio non èritenuto uno strumento indispensabile, per vari fattori: è troppo costoso, rallenta i tempi di lavoro e, come detto, è valido solo in endodonzia. È il momento di cambiare questa cultura, di dare a tutti l'opportunità di avvalersi di questo spettacolare strumento di lavoro. 

Quali caratteristiche rendono il microscopio uno strumento prezioso per il clinico?

La possibilità di vedere meglio con un livello ottimale di intensità luminosa, illuminando alla perfezione e senza ombre il campo operatorio. 
L'opportunità di lavorare in una posizione comoda e rilassata insieme all'ASO.
La possibilità di comunicare con il paziente e in ultimo, ma non meno importante, l'occasione di lavorare in modo differente, vista la poca diffusione del prodotto.

Come si inserisce questa attrezzatura nel flusso di lavoro digitale?

Con il collegamento alla rete informatica dello studio e la possibilità di vedere immagini di alcune apparecchiature (cbct/motori endo ecc) direttamente negli oculari del microscopio (head/up display). Questo grazie alle aziende che investono nella tecnologia, anche se attualmente non sono molte, almeno nel settore odontoiatrico.

Quanto sono importanti le immagini e i filmati acquisiti con il microscopio per la comunicazione con il paziente?

Fondamentali specialmente per la prima visita. La chiarezza delle immagini e la spiegazione dal vivo permettono di far comprendere al paziente quello che realmente succede e, di conseguenza, quello che occorre fare dal punto di vista terapeutico. Inoltre, le immagini acquisite con il microscopio, offrono al clinico l'opportunità di ottenere una grande documentazione, non solo da condividere con il paziente, ma anche per creare un archivio a tutela medico legale per eventuali problemi futuri.

Parlando di ergonomia e comfort, crede che l’utilizzo del microscopio possa offrire dei vantaggi all’operatore?

Come già detto, lavorando in posizione eretta il vantaggio è evidente, sia per l'odontoiatra, sia per l'assistente di studio odontoiatrico, partendo sempre dal presupposto che occorre un'idonea formazione su come utilizzare correttamente il dispositivo. Occorre conoscere, imparare, organizzare. Questo è un punto fondamentale di cui ci si occupa poco. Ne è la dimostrazione il fatto che spesso, i microscopi venduti in Italia sono messi in un angolo e non utilizzati, proprio per la mancanza di una formazione adeguata che permetta al clinico di padroneggiare questo strumento rivoluzionario.

Per mantenere l’efficienza dello strumento, a suo parere, quanto è importante il ruolo del servizio di assistenza?

Il microscopio normalmente non richiede particolari interventi (per fortuna), una volta installato, spiegato esattamente il funzionamento e come utizzarlo, è difficile avere problemi.
Ovviamente, nel momento in cui si dovesse riscontrare un mal funzionamento del dispositivo, è importante poter contare su un'assistenza veloce, competente e affidabile.

Qual è l’impatto economico dell’adozione del microscopio nello studio odontoiatrico? 
Il ritorno sull’investimento giustifica i costi iniziali?

Occorre imparare a recuperare l'investimento con una strategia appropriata, attraverso il marketing e un'adeguata gestione, elementi fondamentali per capire come accrescere la redditività grazie alle straordinarie possibilità che offre il microscopio in ambito odontoiatrico.

Alberto Vaschetto 

Dopo aver venduto all'estero per alcune aziende importanti nel settore odontoiatrico in Italia, mi sono dedicato dal Febbraio del 2017 all'importazione e distribuzione della gamma di prodotti Zumax (microscopi e sistemi ingrandenti) sul territorio italiano. Adesso il marchio è abbastanza conosciuto fra i "microscopisti" nazionali, ma non abbiamo fatto ancora niente. L'obiettivo in realtà è quello di fare diventare il microscopio, per ora per pochi eletti, uno strumento di largo utilizzo grazie a costi più accessibili e formazione completa ed esclusiva. Chiaramente cercando di far diventare questo spettacolare mezzo un'apparecchiatura da mettere a fianco dei classici dispositivi offerti tutti i giorni negli studi odontoiatrici. Se ne volete sapere di più, contattatemi all'indirizzo info@zumax.it