Paziente femmina, di anni 21, in buono stato di salute generale, richiede una visita per sostituire il primo molare inferiore di destra gravemente compromesso.
Il piano terapeutico programmato prevede l’estrazione della radice di 46, e si decide di posizionare un impianto dopo aver aspettato la guarigione dei tessuti duri e molli.
Dopo aver valutato la radiografia, a guarigione avvenuta, si decide di posizionare un impianto in titanio Straumann Bone Level Diametro 4,8 di lunghezza 10 mm.
Si procede all’inserimento dell’impianto in posizione 46.
Il controllo radiografico intraoperatorio evidenzia il la corretta posizione dell’impianto.
Verificato il torque di avvitamento a 35 Ncm2, si decide per posizionare un provvisorio immediato usando un blocchetto Vita Cad Temp IS preparato con tecnica chairside.
Il rilevamento dell’impronta viene effettuato con scanner Sirona Omnicam, per leggere uno scan post posizionato su abutment Ti Base Sirona.
Effettuata la scansione intraorale, si passa al disegno computer assistito utilizzando un software Sirona inlab.
Durante il computer design bisogna prestare particolare attenzione all’emergenza del provvisorio.
L’accuratezza del controllo dell’emergenza del provvisori permette di ottenere una guarigione ideale dei tessuti molli, e determina un condizionamento gengivale che se opportunamente guidato, ha come risultato un aspetto naturale del passaggio tra gengiva e dente, permettendo inoltre al paziente di eseguire le operazioni di igiene orale in modo semplice ed efficace.
La cementazione tra Scan Post e Provvisorio in Vita Cad Temp IS avviene con cemento autofotopolimerizzante opaco Multilink Hybrid Abutment Ivoclar Vivadent, e le superfici delle due componenti vengono trattate preventivamente con sabbiatura con biossido di alluminio a 2 bar.
Le caratteristiche del materiale Vita Cad Temp IS permettono di ottenere delle superfici molto ben rifinite e lucide, che garantiscono una ideale guarigione dei tessuti molli nella fase post chirurgica.
Il provvisorio viene quindi avvitato sull’impianto, il foro d’accesso viene sigillato con materiale provvisorio, utilizzando del teflon per proteggere la vite dell’abutment.
Il foro d’accesso viene sigillato con Telio CS Inlay Universal (Ivoclar Vivadent).
Dopo aver suturato, si attende la guarigione dei tessuti per poi procedere con il lavoro definitivo.
Conclusione: la tecnica utilizzata, permette di ottenere in un’unica seduta, un provvisorio personalizzato con caratteristiche di superficie ideali, con grande vantaggio per il clinico ed il paziente per la riduzione del numero di appuntamenti e di tempo necessari per la soluzione del caso.