Le professioni sanitarie pagano dunque un prezzo altissimo all'impegno per contenere l'epidemia, si allunga ogni giorno l'elenco dei medici deceduti a causa della pandemia di Covid-19: sono in tutto 44 secondo la nota di Fnomceo.

Deceduto anche Marco Lera, odontoiatra di Lucca e aumenta anche il numero degli operatori sanitari contagiati: secondo gli ultimi dati dell'Istituto Superiore di Sanità, sono saliti a 6205, vale a dire più del 9% dei casi totali.

A Bergamo è arrivata una delegazione di 104 medici, infermieri e addetti alla sanificazione proveniente dalla Russia. I medici e il personale russo opereranno nell'ospedale da campo in allestimento alla Fiera di Bergamo.

I medici italiani in una lettera pubblicata sul British Medical Journal a firma del presidente Fnomceo Filippo Anelli, richiedono misure immediate per sbloccare le forniture di dispositivi di protezione individuale ed eseguire test a risposta rapida, seguiti da tamponi a tutti i professionisti della salute che evidenziano sintomi da Covid-19 che sono stati in contatto con casi sospetti o confermati, anche in assenza di febbre o sintomi. Anche i farmacisti sono impegnati a contrastare l'emergenza e continuano a prestare la loro opera sul territorio e nelle strutture del SSN, malgrado non siano stati dotati di protezioni adeguate, così come gli altri professionisti della salute. "Abbiamo denunciato fin dall'inizio dell'epidemia che questa è un'esigenza prioritaria e ancora poche ore fa - afferma Paolo Mandelli, presidente della Federazione degli ordini dei farmacisti italiani (Fofi) - lo abbiamo ripetuto con la massima chiarezza al Presidente del Consiglio, al Ministro della Salute, al Capo della Protezione Civile e al Commissario straordinario per l'emergenza".