Lo smartphone potrebbe essere impiegato per verificare il dolore ai denti e quantificarlo: questo è il progetto al quale si stanno dedicando scienziati e ricercatori della divisione di endodonzia e del dipartimento di ingegneria bimedica presso la UConn School of Dental Medicine.
Lo sviluppo del sistema, che ha ricevuto importanti sovvenzioni, andrebbe a colmare il gap comunicativo che si crea tra paziente e dentista nel descrivere e valutare l'intensità del dolore ed eviterebbe di doversi affidare alla soggettività del paziente nella definizione del problema.
Soprattutto si rivelerebbe fondamentale nel trattamento di coloro che realmente affrontano difficoltà comunicative.
Alla base del funzionamento, c'è la realizzazione di un sensore che utilizza il dispositivo elettrodermico.