Carta Enpam, ancora prelievi automatici malgrado il rinvio delle rate. La lettera del Presidente AIO

Ci sono Odontoiatri per i quali i versamenti in quota A e in quota B Enpam sono stati rinviati, per via delle difficoltà legate all’emergenza Covid-19, e ce ne sono altri che invece pagano ancora con un prelievo automatico della banca. Una disparità di trattamento di cui fa le spese chi a suo tempo ha scelto la carta Enpam come metodo di pagamento dei contributi. A dispetto delle aspettative loro e di Associazione Italiana Odontoiatri che ne ha portato avanti le giuste istanze, questi Colleghi continuano a versare mensilmente nonostante la Fondazione abbia deciso lo scorso 13 marzo il rinvio delle rate contributive: il prelievo non può essere bloccato. A segnalare il problema  –originato a quanto pare da una dimenticanza – era stato il Presidente AIO Roma Piero Bianco. E dopo qualche telefonata sembrava tutto risolto, a parole. In realtà né la Fondazione, né Banca Popolare di Sondrio, intermediario per queste operazioni, sono stati in grado fin qui di intervenire operativamente. Per rimediare ciascun contribuente deve fare da solo e rivolgersi alla banca d’appoggio. Sul sito della Fondazione non si trovano informazioni di supporto. Il Presidente AIO Fausto Fiorile ha manifestato il disagio dei Soci al Presidente Enpam Alberto Oliveti ed al Vice Presidente Vicario Giampiero Malagnino, in una lettera dove chiede una rapida soluzione e sottolinea come si sia venuta a creare una disparità di trattamento tra Professionisti Odontoiatri che vivono le stesse difficoltà.

Attualità
Materiale informativo
Non ci sono materiali per questa news.
Video
Non ci sono video per questa news.
Altro da questa azienda
Nessuna informazione.