Numeri importanti per il 12° Congresso Internazionale di Associazione Italiana Odontoiatri, concluso sabato in Sardegna: 680 partecipanti, 80 relatori, un centinaio di presenze tra rappresentanti delle 40 aziende sponsor e altrettanti ospiti e staff per un totale di 1000 presenze complessive.
Si conferma di punta la location di Chia, meta turistica vicina all’aeroporto di Cagliari Elmas e la piena internazionalità del congresso.
Vari i momenti significativi, dai corsi pre-congressuali all’inaugurazione, senza contare le società scientifiche patrocinanti, nazionali ed internazionali, e relatori e partecipanti da una quarantina di paesi.
Alla cerimonia inaugurale, presentata da Enrico Lai, (segretario culturale AIO Cagliari e coordinatore del Congresso Internazionale AIO dal 2015 ad oggi), e presieduta da Rossella Galisai ( Presidente AIO Cagliari), hanno partecipato: Ihsane Ben Yahya, presidente FDI, e la presidente ERO-FDI Simona Dianiskova hanno sottolineato il vasto programma, centrato sulla “semplicità dell’eccellenza, Claudia Cotca docente in USA e nei principali atenei europei ed italiani, ha tracciato un filo che lega Chia 2022, dedicato alla femminilizzazione dell’odontoiatria, all’attuale congresso, centrato sui recenti sviluppi nell’uso di nuovi materiali e tecnologie digitali negli studi dentistici. Fabio Velotti presidente UNIDI ha sottolineato il significato degli eventi internazionali per le Industrie del Dentale e l’importanza di progetti di prevenzione globale quali “Oral Care Total Care” lanciato da AIO sullo screening del cancro orale. Il Presidente nazionale AIO Gerhard Seeberger ha evidenziato come, anche per l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il dentista sia pioniere predestinato di una prevenzione a tutto tondo, accurata e rivolta a tutte le fasce sociali.
A Seguire, il Presidente della Commissione Albo Odontoiatri nazionale Raffaele Iandolo, riferendosi alle polemiche sollevate da medici estetici sul fatto che i laureati in odontoiatria non dovrebbero fare interventi estetici (perché “non medici”) ha ricordato come l’odontoiatra, dalla notte dei tempi sia “il medico dei denti”, e del terzo inferiore del volto. A finire il Presidente dell’Ordine di Cagliari Emilio Montaldo e Elisabetta Cotti, Presidente IFEA (Federazione Mondiale di Endodonzia) sulla semplicità in medicina ed Odontoiatria e Kianor Shah, Preteender Singh e Gurien Demiraqi, rappresentanti del Global Summit e ideatori del Doctor’s World Gala.
La cerimonia è continuata con il concerto di Anna Tifu e Romeo Scaccia che hanno deliziato l’intera platea per quasi un ora.
Sempre giovedì, a seguire la cerimonia inaugurale la premiazione dei 100 “Top doctors “ e la cena del Doctor’s Word Gala riservata agli oltre 95 premiati e le loro famiglie.
Venerdi invece si sono continuati a Chia i festeggiamenti del 50° anniversario della Scuola di Orgnatodonzia, iniziato il giovedì presso l’Università’ di Cagliari, gestito magistralmente da Enrico Spinas (Coordinatore della Scuola di Ortognatodonzia) e da Stefano Dessi, Presidente Cao Cagliari e Segretario Sindacale AIO Cagliari.
Fra venerdì e sabato, si è entrati nel vivo delle sessioni, tutte molto brillanti, dalle relazioni di Endodonzia, al Digitale e a Style Italiano, per continuare con le plenarie a tematica multidisciplinare di chirurgia e ortodonzia, senza trascurare gli “innovativi” percorsi formativi di Periodonto e Conservativa e i corsi pratici.
Importantissima anche la sessione poster, vinta da Abduljaleel Samad (Iraq) e gestita interamente da Valeria Simbola, Vice presidente AIO Cagliari e Consigliere Nazionale AIO.
Rossella Galisai, Presidente AIO Cagliari, sottolinea sia la qualità del programma culturale impostato da AIO con maestri dell'odontoiatra mondiale, sia il rinnovato successo del Congresso Internazionale, ad un anno di distanza dal precedente, con numeri che testimoniano una ripresa di grande attività nell’odontoiatria post-pandemia.
