Marco Perelli Ercolini, nel suo volume "Lavoratrice madre medico", giunto alla sua 18esima edizione aggiornata al 30 maggio 2024, offre una guida completa alle tutele per neogenitori medici e odontoiatri e fa una ricognizione approfondita della normativa e degli orientamenti giurisprudenziali in materia. La sua opera rappresenta una risorsa essenziale per tutti quei medici e odontoiatri che diventano genitori, aiutandoli a comprendere i loro diritti e a sfruttare appieno le tutele previste dalla legge.
Congedo di maternità e paternità
Nei paragrafi 4.2.1 e 4.2.2, Perelli Ercolini esplora le ultime modifiche normative relative ai congedi di maternità e paternità. Per le madri medico o odontoiatra, il congedo di maternità prevede un periodo obbligatorio di astensione dal lavoro, che può essere sfruttato sia prima che dopo il parto. Questa pausa è pensata per garantire non solo la salute della madre, ma anche quella del nascituro, permettendo un recupero adeguato senza compromettere l'attività professionale. Anche i padri, però, sono protagonisti di un importante cambiamento. Il congedo di paternità è diventato obbligatorio per un determinato numero di giorni, garantendo loro la possibilità di partecipare attivamente alla nascita e alla cura del bambino nei primi giorni di vita. Questo segna un importante passo avanti nella condivisione delle responsabilità genitoriali, promuovendo un equilibrio maggiore tra i ruoli di madre e padre.
Congedo parentale: flessibilità per i professionisti sanitari
Per chi lavora in ambito sanitario, il congedo parentale assume una rilevanza particolare. Non sempre è facile conciliare i ritmi frenetici della professione con i tempi e le esigenze della famiglia, ma le normative attuali offrono maggiore flessibilità. Entrambi i genitori possono richiedere congedi parentali nei primi anni di vita del bambino, scegliendo periodi in cui assentarsi dal lavoro per occuparsi della crescita dei figli. Questi periodi possono essere frazionati, permettendo ai genitori di tornare in attività tra una pausa e l'altra, senza perdere i benefici economici e le tutele contrattuali.
Enpam e le agevolazioni per medici e odontoiatri genitori
Oltre alle tutele legislative, l'Enpam (Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri) offre una serie di agevolazioni specifiche per i suoi iscritti che diventano genitori, come il sussidio di natalità. I sussidi servono per sostenere le spese per il primo anno di vita dei nuovi nati (ad esempio per baby-sitting e asilo nido), o per i primi 12 mesi di ingresso nel nucleo familiare nel caso di affidamenti e adozioni. Possono fare domanda non solo le dottoresse neo-mamme ma anche i medici e i dentisti padri e gli studenti dei corsi di laurea in Medicina e in Odontoiatria che si sono iscritti facoltativamente all’Enpam.
Il manuale di Perelli Ercolini non si limita a illustrare i diritti, ma fornisce anche consigli pratici su come navigare tra le normative e le procedure burocratiche. Si tratta di un testo essenziale per chi vuole essere sicuro di non perdere nessuna delle opportunità offerte, sia che si tratti di rientrare gradualmente al lavoro, sia che si voglia optare per una pausa prolungata per seguire i primi anni di vita del proprio figlio.
La guida è disponibile nella sezione Biblioteca online del sito Enpam.it
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