Interdisciplinarietà: che cos’è e un esempio concreto

Intervista alla Dr.ssa Camilla Molinari* e Dr. Tommaso Mascetti**
*Dr.ssa Camilla Molinari. Laureata in odontoiatria e protesi dentaria e specializzata in Ortodonzia. Professore a contratto presso l’università di Padova dal 2020 in tema di Pianificazione estetica globale in odontoiatria ed estetica periorale. Co-Founder con Prof. Tommaso Mascetti of Re-Shape Educational - Global Vision in Esthetic Dentistry **Dr. Tommaso Mascetti. Laureato nel 2007 presso l'Università degli studi di Pavia, ha frequentato corsi di perfezionamento annuali con i migliori relatori a livello internazionale. Professore a contratto per l’odontoiatria restaurativa presso l’Università degli studi dell’Insubria dal 2018. Co-Founder con la Prof.ssa Molinari nel 2016 di “Re-Shape Educational - Global Vision in Esthetic Dentistry”, primo corso di odontoiatria estetica multidisciplinare.
Dr.ssa Molinari
Align Technology è l’azienda che per prima in Italia ha iniziato a promuovere il concetto di interdisciplinarietà e lo ha lanciato durante l’ultimo Align Italian Summit, svoltosi a Torino gli scorsi 1 e 2 Aprile. Un concetto di lavoro nuovo che vede protagonisti l’odontoiatra e l’ortodontista insieme in un progetto di collaborazione e mentorship. Per questo, Align Technology ha attivato un progetto concreto sul territorio, creando delle coppie all’interno degli studi odontoiatrici. Voi siete stati tra i primi ad abbracciare questo progetto di Align Technology, ci raccontate perché?
E’ sicuramente un progetto molto interessante nel quale crediamo profondamente. Lavoriamo insieme ormai da molti anni ed abbiamo plasmato le nostre attività professionali di ortodontista e restauratore in modo da facilitare la condivisione ed il confronto su tutti i casi che affrontiamo nella nostra pratica clinica. Un approccio ed una valutazione multidisciplinare e interdisciplinare sono fondamentali per poter offrire al paziente un piano di trattamento che sia in grado di risolvere problematiche funzionali e/o estetiche e che sia consapevole dell’impatto biologico delle nostre terapie. Avere a disposizione degli strumenti quali i software di Align Technology aiuta la comunicazione fra noi e con i pazienti.
Dr. Mascetti
Come si svolge questa modalità di lavoro?
L’aspetto più importante e l’analisi del paziente, che ci permette di formulare un piano di trattamento ideale. Una diagnostica completa con fotografie, radiografie e scansioni ci permette di avere tutte le informazioni necessarie per lo studio del caso e per la previsualizzazione del risultato finale. In questa fase cruciale ci confrontiamo e decidiamo le modalità e le tempistiche con cui intervenire. Questo flusso di lavoro permette di comunicare più facilmente tra noi e con il paziente, che viene reso parte attiva del trattamento. E attenzione…per noi ormai la maggior parte se non la totalità dei piani di trattamento sono multidisciplinari. Esiste sempre una parte restaurativa nei casi ortodontici e viceversa, alla luce della minima invasività e dell’ottimizzazione dei risultati verso una odontoiatria onnicomprensiva e globale.
Dr.ssa Molinari
Avete dovuto modificare la routine di lavoro quotidiana? Se sì come?
Arriviamo da percorsi di formazione e background professionali diversi. Ciò che ci ha spinto ad unire le nostre competenze e stata la necessita di colmare un vuoto, di trovare il modo di unire mondi che sono sempre rimasti separati. La voglia di offrire il meglio ai nostri pazienti unita alla curiosità ed alla passione per la nostra professione ci ha portato a studiare e sviluppare dei protocolli di lavoro ottimizzati per essere applicati nella realtà clinica di tutti i giorni. Abbiamo perfezionato l’utilizzo della fotografia in ambito odontoiatrico, delle tecniche di smile design e dei flussi di lavoro digitali. Tutta la documentazione dei pazienti e contenuta in un cloud e altrettanto facciamo con le nostre riflessioni. Siamo ad oggi in grado di pianificare fin dall’inizio quando parte l’ortodonzia, quando invece la restaurativa e lo stesso vale per le tempistiche di finalizzazione protesica o l’inizio di procedure chirurgiche e parodontali. Inoltre ciascuno di noi ha implementato le proprie competenze nelle altre branche rendendoci più autonomi su più aspetti e altrettanto più performanti nel confronto multidisciplinare. Capita infatti che io finalizzi qualche nostro caso anche tramite per esempio faccette, e il Dr. Mascetti imposti qualche set up ortodontico digitale semplice da solo con soltanto la mia supervisione anche grazie al sistema di mentorship che Align ci ha concesso. Nessuna concorrenza!
Dr. Mascetti
Siete soddisfatti dei primi risultati di questo progetto?
Si, molto. Il confronto tra di noi e con i membri dei nostri team e diventato stimolante e costruttivo. Abbiamo la possibilità di offrire il meglio ai nostri pazienti e di ottimizzare le terapie e le tempistiche, mettendo ogni professionista nelle condizioni ideali. Anche l’interazione ed il coinvolgimento con i pazienti sono migliorate ed i risultati sono estremamente appaganti. Siamo anche riusciti a organizzare questa modalità di lavoro e i nostri protocolli in un percorso formativo teorico-pratico rivolto sia agli ortodontisti che ai restauratori che ai general practitioner.
Dr.ssa Molinari
Alla luce di quanto raccontato, consigliereste ad altri professionisti del settore di iniziare questo progetto? Sicuramente si. E’ indubbio che questo progetto comporti un cambio nell’approccio al paziente, alla professione ed alla “routine” lavorativa, ma siamo profondamente convinti che sia un cambiamento positivo e necessario. Abbiamo lavorato molto per revisionare la letteratura, rivedere i protocolli operativi e per testare le nuove tecnologie ed i potenziali della moderna odontoiatria multidisciplinare, tenendo bene a mente i principi alla base della nostra professione. Adesso siamo in grado di condividere questa esperienza ed i nostri protocolli con i colleghi che desiderano approfondire questo progetto affascinante. Il consiglio infatti e proprio quello di effettuare adeguati percorsi formativi multidisciplinari per poter cogliere e applicare al meglio questo potenziale.