Dental Tech - Mesh customizzate per la rigenerazione ossea
DentalTech intervista il Dr. Alessandro Cucchi, chirurgo esperto in tecniche di rigenerazione ossea ed utilizzatore di mesh customizzate in titanio.
Dr. Alessandro Cucchi, DDS, Clin MSc, PhD*
* Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università di Verona (2009); specializzato in Chirurgia Orale presso l’Università di Milano (2012); dottorato di ricerca in Scienze Chirurgiche -Problematiche ricostruttive in chirurgia maxillofacciale presso l’Università di Bologna (2016); perfezionato in chirurgia parodontale mucogengivale e rigenerativa presso l’Università di Milano (2016); autore di numerose pubblicazioni scientifiche internazionali. Socio fondatore della GBR Academy, socio attivo della Digital Dentistry Society (DDS) e dell’Italian Academy of Osseointegration (IAO).
Da quanto tempo utilizza le mesh in titanio per rigenerare osso?
Quanti casi ha risolto, approssimativamente, con questa tecnica? Essendo stato coinvolto fino da subito nello sviluppo di questa tecnologia, i primi casi risalgono al 2016. Ad oggi, ho trattato personalmente oltre 50 pazienti con griglie customizzate, ma alla mia casistica si deve sommare quella del gruppo dell’Università di Bologna e della GBR academy.
In quali casi le mesh in titanio trovano particolare indicazione, e quali sono i vantaggi nell’uso di queste membrane, rispetto ad esempio alle membrane riassorbibili?
Diciamo che le membrane riassorbibili trovano la massima indicazione nei difetti orizzontali, mentre le griglie essendo in titanio sono una delle soluzioni ideali nei difetti verticali e nei difetti combinati.
Quali sono invece i limiti di queste membrane?
I limiti sono legati essenzialmente alle complicanze di guarigione, che comunque sono ridotte in presenza di una corretta gestione dei tessuti molli.
Quali sono i vantaggi di poter disporre di una mesh customizzata, disegnata cioè specificatamente sull’anatomia del paziente?
I vantaggi principali sono legati alla realizzazione prechirurgica, che ne velocizza l’esecuzione; alla stabilità intrinseca, che ne facilita la fissazione; e alla morfogia con margini arrotondati e spigoli smussi, che ne migliora la sovrastante guarigione dei tessuti molli.
Quali sono gli steps necessari, per poter ottenere una mesh customizzata?
Si parte dall’acquisizione di una CBCT pre-operatoria; da essa è possibile ottenere un modello virtuale, sul quale è possibile disegnare e progettare una griglia digitale. A questo punto, la griglia vera e propria è realizzata mediante la tecnologia di laser-sinterizzazione, che è sostanzialmente la metodica di stampa 3D del titanio.
Qual è il grado di accuratezza durante la chirurgia?
Assolutamente elevato. È da considerare inoltre che le griglie in titanio hanno un certo grado di elasticità, che sopperisce ad eventuali imprecisioni, quasi sempre legate ad una qualità non ottimale della CBCT.
Consiglierebbe ai suoi colleghi l’impiego di queste membrane?
La risposta non può che essere affermativa, anche se dobbiamo ricordarci di tutti i principi che stanno alla base del successo nella rigenerazione ossea guidata, quali ad esempio la passivazione e la sutura dei lembi chirurgici, oltre che una perfetta preparazione pre-operatoria del paziente, al fine di ridurre il rischio di esposizione e/o infezione.
Pubblicato su Infodent Maggio 2020 - Rubrica Dental Tech